Firenze, strage in un cantiere: due operai morti
Una vera e propria strage sul posto di lavoro a Firenze. E' notizie di poche ore fa quella della morte di due operai in un cantiere del capoluogo fiorentino. Si tratterebbe, stando alle prime informazioni che arrivano, di un cantiere per l'edificazione di un dei supermercati della catena Esselunga. Un terribile incidente nel quale sarebbero rimasti coinvolti in tre: nella speranza che il bilancio non si aggravi ulteriormente. A causare il decesso degli operai, la caduta improvvisa di una trave di cemento, venuta giù da una parte di tetto. La tragedia è avvenuta in via Mariti, nella zona periferica del capoluogo toscano, nell'area dell'ex Panificio militare.
Da notizie giunte poi nel corso della mattinata, il bilancio delle vittime, purtroppo, si è aggravato: sono tre gli operai deceduti. Due dei quali, a quanto pare, ancora non sarebbero stati estratti dalle macerie, ma il loro decesso sarebbe stato accertato. Le persone coinvolte nell'incidente sarebbero in totale otto. A crollare sugli operai, una trave di cemento lunga ben 20 metri, che reggeva un solaio. La trave, per cause che dovranno essere accertate, si sarebbe spezzata in due, andando a finire rovinosamente su alcuni degli operai al lavoro nel cantiere.
Firenze, tre operai morti e sei dispersi: strage nel cantiere del supermercato
Sul posto è un via vai di ambulanze e sirene: le forze dell'ordine per i rilievi del caso, il 118 per prestare soccorso ai lavoratori. A quanto pare, oltre ai morti, ci sarebbero anche alcuni dispersi. Si scava tra le macerie: almeno tre persone sono state estratte vive dai massi. Tre le persone estratte vive dalle macerie, mentre i soccorritori sono ancora al lavoro alla ricerca di due operai.
Sulla vicenda è stato aperto un fascicolo per omicidio colposo plurimo.
Proclamato, intanto, dal sindaco di Firenze, Dario Nardella, per la giornata di domani, il lutto cittadino. Il primo cittadino, attraverso i suoi canali social, ha espresso il suo cordoglio per le vittime. Domani in città saranno sospesi tutti gli eventi in programma, mentre, fa sapere Nardella, il suo rientro dalla Terra Santa sarà anticipato "con il primo volo utile".
Si allunga, così, tragicamente, la lista delle morti bianche in Italia. Un dramma, quello odierno, che riaccende il dibattito in Italia sulla sicurezza sul luogo di lavoro.
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