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Australia, va al supermercato e mostra lo scontrino: "Guardate che prezzi rispetto all'Italia"

Australia, va al supermercato e mostra lo scontrino: la differenza con i prezzi italiani

Un argomento che appassiona molti lettori del web è quello relativo alle differenze tra l'Italia e gli altri paesi. In particolare, nelle abitudini di tutti i giorni, e nelle esperienze di acquisto. In poche parole, abbiamo constatato che mostrare quanto spendono e cosa acquistano gli italiani all'estero, interessa molto il pubblico nostrano. Curioso, forse, di sapere come si vive altrove, e di scoprire se oltralpe e non solo, i prezzi e il costo della vita stanno aumentando vertiginosamente. Proprio come succede da noi.

Nel corso delle ultime settimane vi abbiamo raccontato diverse esperienze, come, ad esempio, quella di un turista italiano che, nel suo viaggio in Albania, ha mostrato, fiero, il prezzo di una corsa in taxi nel bellissimo paese, la scorsa estate letteralmente invaso proprio da connazionali. O, ancora, l'esperienza al ristorante di un cittadino italiano in Russia: una spesa minima per un lauto pasto, raccontata in questo articolo. Oggi, vi proponiamo la spesa, fatta questa volta al supermercato, di un cittadino in Australia. Nel suo post pubblicato su Facebook, l'utente soddisfa la curiosità di tutti coloro che gli avevano chiesto qual era il costo della vita nel continente dei canguri.

Australia, va al supermercato e mostra lo scontrino: "Quanto costa fare la spesa di frutta e verdura qui"

Lo scontrino pubblicato è questo che vi proponiamo di seguito. Le voci sono in piccolo, per cui sottolineiamo noi le voci di costo più interessanti, per un raffronto con i supermercati italiani. La somma totale, comunque, è ben visibile: 147.48 dollari.

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Lo scontrino di un cittadino italiano a Melbourne, Australia

La spesa in questione è stata acquistata a Melbourne, una delle più ricche e popolose metropoli australiane. Un cesto di broccolini è venuto a costare 3.50 dollari, lo stesso prezzo della lattuga. Due dollari e 10 cent una confezione di cracker da 100 grammi, 5,50 dollari per una confezione da 700 grammi di yogurt al mirtillo. Una confezione di te earl gray è costata 3 dollari, 5.50 dollari un pacco di tovagliette usa e getta. Una voce di costo più alta delle altre è 8 dollari, ed è presto e spiegato: 400 grammi di anacardi, frutta secca notoriamente costosa.

Queste le voci di costo principali, che portano ad una conclusione: la differenza con i prezzi italiani non è poi così abissale. Va, infatti, considerato che un dollaro australiano vale all'incirca 0.60 centesimi di euro. Ma se i prezzi al supermercato in Australia e da noi più o meno si equiparano, una enorme differenza c'è, e consiste negli stipendi. Che in Australia sono di sicuro molto più alti che da noi. Il risultato? Lì si spende uguale, ma si vivrà mille volte meglio.

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