Una influencer ha pubblicato un video con cui ha informato i propri follower di aver preso una multa alla guida. A suo avviso, non è una sanzione giusta, perché è un'azione che compiono moltissimi guidatori, apparentemente senza conseguenze.
Moltissime persone usano il cellulare alla guida. Per quanto i governi si impegnino a sensibilizzare sul tema, con campagne pubblicitarie e aumenti delle sanzioni, basta osservare gli occupanti delle auto ferme al semaforo per capire quanti guardino il cellulare. La rivoluzione degli smartphone ha avuto conseguenze positive e negative. Una di quelle positive è che, pur trovandosi in una città sconosciuta, tramite app come Google Maps e simili, riusciamo quasi sempre a giungere a destinazione senza problemi. Qui, però, c'è una zona grigia: se usare il cellulare alla guida è vietato, come dovremmo comportarci avendo bisogno di usare app del genere?
Una influencer della Repubblica Dominicana, Nadja Quiñones, pochi giorni fa è stata multata negli Stati Uniti proprio per aver utilizzato il cellulare mentre era alla guida. E, a suo dire, aveva lo smartphone in mano perché aveva bisogno di orientarsi grazie a Google Maps. Il suo sfogo è diventato virale. "Mi hanno appena fatto una multa. Qualcuno mi dica se questa cosa ha senso. Lo fanno tutti. Stavo guidando, con il GPS acceso e avevo lo smartphone sulla gamba. Non ce l'avevo in mano". Nel momento in cui la donna si è fermata a un semaforo, ha visto un poliziotto avvicinarsi e 'bussare' al finestrino. "Mi ha chiesto se stessi usando il telefono. Io stavo guardando Google Maps, perdipiù quando il semaforo era rosso".
La influencer che ha preso la multa per aver usato il cellulare alla guida
"Quando gli ho fatto notare che ce l'avevo sulla gamba, lui mi ha risposto che il dispositivo non può toccare nessuna parte del corpo". A quel punto, l'agente le dice che anche se stava toccando la gamba, era comunque vietato e ha elevato una sanzione nei suoi confronti. "Sono 580 dollari e devo pagarla entro il 1° marzo. Con quei soldi compro un biglietto aereo per tornare a casa in Repubblica Domenicana", fa sapere la Quiñones, mostrando il foglietto con la multa. Il video ha raggiunto oltre 122.000 'Mi piace' su Instagram e circa 2700 commenti. Non tutti, però, si sono schierati dalla sua parte.
"Fai questo video e pretendi anche di avere ragione?", le chiede un utente. Un altro descrive una possibile conseguenza della sua distruzione: "Ok, hai il cellulare sulle ginocchia. Immagina di avere lo sguardo verso il basso e la macchina davanti a te fruna bruscamente. Cosa succede? Paga la multa e smettila di lamentarti", è il commento duro di un altro suo follower. Per quanto in minoranza, ci sono anche persone che le consigliano di fare ricorso. Nella didascalia del video, la ragazza ha fatto sapere che, effettivamente, impugnerà la multa nella speranza che quantomeno abbassino l'importo.
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