Mamma alla ricerca di una babysitter: l'annuncio di lavoro pubblicato da una donna madre di due figli, alla disperata ricerca di un po' di tempo per sé.
Il tempo da dedicare a se stessi, o semplicemente alle cose che ci fanno stare bene, non ha prezzo. E per un motivo su tutti: quel tempo lì, non torna più. Lo sa bene questa mamma che, sull'orlo di un esaurimento nervoso, ha deciso di chiedere aiuto a un o una babysitter. Una persona di fiducia che la affianchi, che la supporti nel suo faticoso ruolo genitoriale, e che, dietro compenso, le doni il privilegio di un'ora di relax, di shopping, di aperitivo con le amiche, di quel corso di yoga che aveva sempre desiderato. O, semplicemente, un'ora di silenzio.
Soldi sicuramente spesi bene, anche se moltissime mamme sono puntualmente assalite dal senso di colpa l'attimo dopo aver salutato i propri bambini, affidandoli alle cure di qualcun altro. Anche quello è tempo che non torna più: è vero. Ma nella vita di un genitore presente, soprattutto se si tratta di una mamma o di un papà di bambini ancora piccoli, i figli occupano tutto il tempo (e anche tutto lo spazio) della vita di chi li ha messi al mondo.
Lecito è, quindi, ingoiare il magone che chiude la gola del genitore, che vede i propri pargoli sgolarsi reclamando la loro presenza. Così come lecito è pagare un giusto compenso a quella/o babysitter che rende tutto questo possibile. Su quest'ultimo punto, però, la protagonista di questa storia non ha ben chiare un paio di cose. Prima su tutte, il giusto compenso da offrire.
Mamma stressata cerca babysitter: "Quanto offro a chi mi aiuterà con i miei due figli"
Le mansioni e le responsabilità di un/a babysitter includono la gestione e la sorveglianza dei bambini, l'organizzazione di attività ricreative, l'assegnazione e l'aiuto con i compiti. E ancora l'accompagnamento a scuola dei piccoli, attività pomeridiane, il mantenimento dell'igiene dei bambini. Competenze necessarie a una persona che fa da babysitter, comprendono la capacità di relazionarsi con i bambini e le loro famiglie, la gestione delle emergenze e la capacità di interagire in modo costruttivo con i genitori. Insomma, non proprio una passeggiata.
Motivo per il quale, la paga per chi svolge questa mansione è giusto che sia adeguata. L'annuncio di lavoro in questione ha fatto discutere sui social dove è stato pubblicato. Il motivo? La mamma in questione offre 5 o 6 euro l'ora alla persona che si candida a fare da babysitter ai propri bambini. Competenze richieste? "Avanti con le materie scientifiche e filologiche". L'annuncio fa sorridere per l'italiano stentato con cui è stato scritto, ma anche perché, probabilmente, se l'autrice dell'annuncio di lavoro non si deciderà ad alzare la paga, difficilmente riuscirà a godersi del tempo per sé. Che dire: in bocca al lupo!
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