Hai mai sentito parlare di un trattore che sfreccia a 100 km/h? Sembra incredibile, ma è proprio ciò che è successo nella provincia di Trento. I Carabinieri hanno rilevato l'infrazione durante dei controlli su strada. L'operazione, più ampia, prevedeva l'ispezione delle aziende agricole della Busa, Val di Ledro e Val Giudicarie.
Durante recenti controlli, i Carabinieri hanno ispezionato diverse aziende agricole in Trentino-Alto Adige che si occupano della raccolta di olive e uva. Gli agenti delle forze dell'ordine hanno identificato 100 lavoratori. I Carabinieri non hanno riportato nessuna infrazione in quanto tutti i dipendenti sono risultati tutti regolarmente assunti. Tuttavia, non si può dire la stessa dei mezzi agricoli.
Trattore a tutta velocità a Trento: come è possibile?
Durante i controlli, infatti, i Carabinieri hanno contestato 19 contravvenzioni a conducenti di trattori agricoli per violazioni al codice della strada. Ma il vero colpo di scena è stato scoperto dai militari della Stazione di Ponte Arche, nella provincia di Trento, che, durante controlli su strada, hanno fermato un trattore modificato dal proprietario per incrementare le sue prestazioni.
Il trucco? Un filo elettrico installato sulla centralina che bypassava il limitatore di velocità. In altre parole, un veicolo che avrebbe dovuto raggiungere al massimo i 40 km/h è stato modificato per toccare quasi i 100 km/h. Per non destare sospetti, il conducente del mezzo agricolo aveva rimosso anche l'adesivo che indicava la velocità massima consentita.
Le conseguenze della manomissione
Il trattore fermato a Trento, naturalmente, è stato immediatamente sospeso dalla circolazione e ora dovrà essere sottoposto a una nuova revisione. Inoltre, in caso di incidente, non sarebbe coperto dall'assicurazione e il conducente sarebbe stato multato.
Questa manomissione del trattore ha messo seriamente a rischio la sicurezza stradale e il celere intervento delle forze dell'ordine ha evitato che il mezzo agricolo modificato potesse provocare uno spiacevole incidente. La questione solleva un punto importante: la necessità di controlli regolari per garantire la sicurezza stradale e il rispetto delle norme. Da un lato, infatti, rassicura che i lavoratori delle aziende agricole trentine siano stati regolarmente assunti. D'altro canto, però, è preoccupante che alcuni proprietari di mezzi agricoli modifichino i loro veicoli per aumentare le prestazioni, mettendo a rischio la loro sicurezza e quella degli altri utenti della strada.
Ovviamente, questa notizia potrebbe strappare a molti un sorriso. Tuttavia un trattore che viaggia a 100 km/h è un pericolo enorme per la sicurezza stradale. Tutti noi, almeno una volta nella vita, siamo stati rallentati da un trattore mentre eravamo alla guida delle nostre autovetture. Di sicuro, non è una cosa piacevole dover adeguare la velocità delle propria auto a quella di un trattore, ma ciò è fondamentale per evitare spiacevoli inconvenienti. D'altronde, come dice un famoso detto, "chi va piano, va sano e va lontano".
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