Durante la giornata di ieri i Carabinieri di Marianella fermano un ventenne che poi sarà arrestato, indagini ancora in corso.
È calata da poco la sera e nel quartiere Piscinola i Carabinieri di Marianella sono impegnati ad eseguire una pattuglia. Fermano macchine e controllano chi passa nella zona. Sembra una serata come le altre, la pattuglia continua a fermare i passanti e a controllarli come succede ormai spesso. Mentre le attività continuano tranquille succede qualcosa che cambierà l'epilogo di quella serata lavorativa simile ad alte già vissute. Ad un tratto, orientativamente verso le 20:30, una macchina attira l'attenzione delle forze dell'ordine. Il conducente della macchina appena si accorge della presenza dei Carabinieri inizia a premere sul pedale del gas e la macchina sfreccia per la strada denominata via Nuova Dietro La Vigna. Questo desta sospetto e le forze dell'ordine notando l'atteggiamento del conducente decidono di fermarlo per capire il motivo della sua fretta. Una volta fermato il soggetto, scoprono il motivo della tentata fuga e riescono ad entrare in possesso di qualcosa che non si trova in tutte le auto.
La scoperta dei Carabinieri di Marianella nella macchina del ventenne
Una volta fermato il soggetto risulta essere un ventenne già noto alle forze dell'ordine. Il conducente, fatto scendere dal veicolo, appare irrequieto e a tratti preoccupato. Ovviamente il suo atteggiamento desta ulteriori sospetti nelle forze dell'ordine che iniziano così a prendere la situazione in mano. Dopo i relativi controlli i Carabinieri di Marianella iniziano una perquisizione del veicolo. Tra i sedili, nel portabagagli e nel vano portaoggetti le autorità passano tutto al setaccio e effettivamente i sospetti nati dall'atteggiamento del ragazzo portano ad una scoperta. All'interno del veicolo qualcosa c'è ed è anche qualcosa di pericoloso. Sotto il sedile della Smart , infatti, il ragazzo nascondeva un'arma. L'hanno trovata ben nascosta, avvolta completamente in un panno si tratta di una pistola calibro 38. Oltre all'arma i Carabinieri di Marianella hanno trovato anche dei proiettili. Il ragazzo, perciò, è stato subito arrestato per porto di armi clandestine. Dopo vari accertamenti è stato trasferito in carcere. Intanto i Carabinieri continuano ad indagare sul motivo del possesso dell'arma per adesso non si hanno notizie. Intanto l'arma sarà sottoposta ad accertamenti balistici. L'obiettivo è capire se qualcuno l'ha usata nell'ultimo periodo per commettere omicidi o altri delitti . Non si sa ancora cos'abbia dichiarato il ragazzo ma si teme che il possesso dell'arma sia legato ad altri fatti successi in zona.
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