Un'imponente bandiera della Palestina fa bella mostra di sé sulle vele di Scampia per esprimere solidarietà alle vittime di Gaza: un gesto carico di significato che farà sicuramente discutere.
Oggi, su una delle vele di Scampia, a Napoli, degli attivisti hanno esposto una grande bandiera della Palestina in segno di solidarietà e vicinanza a Gaza. L'iniziativa, organizzata dal "Comitato Vele di Scampia 167", ha l'intento di inviare un messaggio forte e chiaro a sostegno del popolo palestinese di Gaza, che sta vivendo giorni terribili. In una nota, gli attivisti del "Comitato vele" hanno affermato che il gesto simbolico rappresenta un segnale di solidarietà e vicinanza alle persone di Gaza, vittime "della furia omicida del governo israeliano". Questo gesto sicuramente creerà discussioni tra chi lo sostiene e chi reputa inaccettabile esporre un simbolo palestinese in seguito al brutale attentato terroristico di Hamas contro Israele.
Gli attivisti hanno deciso di esporre la bandiera della Palestina in seguito alla strage di civili in uno dei principali ospedali di Gaza. Secondo gli ultimi aggiornamenti del Ministero della Sanità palestinese, i morti sarebbero 471. La maggior parte delle vittime sono donne, bambini, malati e famiglie che avevano trovato nell'ospedale un rifugio ai bombardamenti di Israele. Non è ancora chiaro chi sia colpevole della strage all'ospedale: in queste ore, Israele e Hamas si stanno scambiando accuse incrociate.
Oltre a Scampia, la maxi bandiera era già stata esposta in un altro luogo simbolo di Napoli
Le vele di Scampia rappresentano, allo stesso tempo, il degrado e la voglia di riscatto del capoluogo partenopeo. Nate come progetto di edilizia popolare economica, col tempo sono diventate una vera e propria piazza di spaccio a cielo aperto. La situazione di degrado si è peggiormente aggravata negli anni '80 quando gli sfollati del terremoto dell'Irpinia hanno occupato gli appartamenti delle vele. Negli ultimi anni, le autorità comunali hanno iniziato l'abbattimento delle vele e lanciato il progetto "Restart Scampia" per riscattare l'intero quartiere.
Napoli non è nuova a gesti di solidarietà nei confronti del popolo palestinese. La stessa maxi bandiera della Palestina che gli attivisti di Scampia hanno esposto su una delle vele era già comparsa nei giorni scorsi in un altro luogo della città. 6 giorni la, la bandiera della Palestine lunga 30 metri è stata calata anche da Castel Sant'Elmo. Situato sulla collina del Vomero, da questo importante castello si apre una delle viste panoramiche più belle e suggestive sulla città di Napoli.
La situazione in Medio Oriente è complessa e richiede una soluzione politica che porti alla pace e alla coesistenza pacifica tra Israele e Palestina. È importante che i governi e le organizzazioni internazionali si impegnino attivamente per trovare una soluzione pacifica e duratura a questo conflitto. La soluzione dei due Stati sembrerebbe essere quella più vicina alla realtà che si è consolidata sul terreno. Ma il riconoscimento della Stato di Palestina, anche da parte dell'Italia, è un punto di partenza fondamentale per il raggiungimento della pace.
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