Una pellicola che ha costituito e costituisce tutt'ora un caso. Stasera in tv c'è "House of Gucci", il film con Lady Gaga protagonista. Ecco tutte le critiche che ha ricevuto e perché la famiglia Gucci lo ha bocciato.
Stasera in tv "House of Gucci". La pellicola andrà in onda su Rai Uno a partire dalle 21.30, subito dopo la conclusione del gioco "Affari tuoi" condotto da Amadeus. Il film è diretto da Ridley Scott, già regista di cult come "Il Gladiatore" e "Hannibal". "House of Gucci" è uscito nelle sale il 16 dicembre 2021 e da allora non ha smesso di suscitare molta curiosità e anche parecchie critiche. Si tratta di una grande produzione americana che vede come protagonisti la cantante Lady Gaga e il divo Adam Driver. I due sono rispettivamente interpreti di Patrizia Reggiani e di Maurizio Gucci. La trama del film ruota intorno al turbolento matrimonio tra i due e in particolare alle accuse nei confronti di Reggiani di aver commesso l'omicidio di Maurizio Gucci. Nella realtà, a cui il film si ispira romanzando però alcune vicende, Patrizia Reggiani è stata condannata e ha scontato 16 anni di carcere.
Stasera in tv c'è "House of Gucci" con Lady Gaga. Ecco tutte le critiche che ha ricevuto il film.
Il film "House of Gucci", a ben vedere, ha iniziato a far parlare di sé già dall'inizio della produzione. Ciò soprattutto in ragione del cast stellare. Basti pensare che i due ruoli da protagonisti sono affidati alla famosissima Lady Gaga e ad Adam Driver, attore tanto giovane quanto amato. Quando poi sono state rilasciate le prime immagini sono iniziati i problemi. Già il trailer del film ha spinto la famiglia Gucci a prendere le distanze dal film, criticandolo in modo molto diretto. In un comunicato si legge infatti che "la famiglia Gucci [...] prende atto dell’uscita del film "House of Gucci" con sconcerto perché, nonostante l’opera affermi di voler raccontare la ‘vera storia’ della famiglia, i timori suscitati dai trailer e dalle interviste rilasciate finora sono confermati: il film veicola una narrazione tutt’altro che accurata."
Inoltre, secondo quando affermato dagli eredi del fondatore della nota casa di moda, la produzione del film non li avrebbe contattati in alcun modo durante la preparazione del lungometraggio. La descrizione fatta della pellicola, poi, avrebbe offeso la famiglia Gucci, che si è sentita dipinta come fatta di "teppisti, ignoranti e insensibili al mondo che li circondava". Alcuni critici poi hanno sostenuto che il film induce troppo nel trash. Secondo altri sarebbe troppo satirico e irrispettoso di una triste vicenda di cronaca. Molti hanno poi criticato lo stile della recitazione: gli interpreti infatti dialogano in un inglese con quello che all'estero è ritenuto un forte accento italiano. Ciò avrebbe dato luogo, secondo i critici, a un susseguirsi di stereotipi che non trovano riscontro nella realtà.
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