Il percorso di Jasmine Paolini al torneo WTA 1000 di Pechino si conclude agli ottavi di finale: la tennista italiana non è, infatti, riuscita a battere Aryna Sabalenka. Nonostante ciò, però, Paolini si può ritenere soddisfatta: ecco perché.
Anche se il torneo maschile di Pechino si è concluso, le porte dell'Olympic Green Tennis Centre della capitale della Cina sono ancora aperte. Questi campi di cemento all'aperto ospitano, infatti, ancora le tenniste, che hanno iniziato più tardi la competizione. In effetti, tra le due competizioni c'è una differenza importante: se il torneo maschile, la cui ultima edizione è stata vinta dall'italiano Jannik Sinner, fa parte del circuito ATP Tour 500, il torneo femminile è ancora più importante.
Per le tenniste donne, infatti, il China Open è l'ultimo torneo della stagione del circuito WTA 1000. Questo circuito è il terzo più importante ai fini del punteggio finale assegnato, dopo le WTA Finals e, naturalmente, i tornei del Grande Slam. Come si può immaginare, infatti, ben 1000 punti vengono assegnati alla tennista vincitrice del torneo China Open, contro i 500 che sono stati assegnati a Jannik Sinner. La fase degli ottavi di finale del torneo femminile si è appena conclusa, e la finale avrà luogo domenica prossima.
WTA Pechino: Jasmine Paolini riceve grandi elogi dai cronisti
Con gli ottavi di finale, sfortunatamente, si è concluso anche il percorso dell'ultima tennista italiana rimasta in gara. Parliamo, ovviamente, di Jasmine Paolini, ventisettenne toscana che, nella classifica ufficiale WTA, si trova in trentaseiesima posizione. La seconda tennista italiana al mondo, dopo Elisabetta Cocciaretto, è stata, infatti, battuta agli ottavi di finale dalla tennista numero 1 al mondo, la venticinquenne bielorussa Aryna Sabalenka. Di certo, questo è il modo 'migliore' per perdere: la tennista toscana è riuscita, infatti, a giocare quasi al pari della prima tennista al mondo, e nel secondo set è arrivata al tiebreak, prima di perdere. I cronisti ufficiali della WTA hanno, pertanto, elogiato Paolini, come si vede nel video riportato qui in basso.
Sprint to the finish 🏃♀️
[1] @SabalenkaA gets past a tough fight from Paolini, 6-4, 7-6 (4) to book her second quarterfinal appearance in Beijing!#ChinaOpen pic.twitter.com/BSpmLT0Z8A
— wta (@WTA) October 5, 2023
"Per quanto Aryna Sabalenka abbia vinto in due soli set, non è stato per niente un match di routine, anzi. Aryna Sabalenka è riuscita a ottenere con difficoltà l'accesso ai quarti di finale del torneo di Pechino, il secondo nella sua carriera", ha spiegato il cronista. Quest'ultimo ha, poi detto che proprio Jasmine Paolini è la "nemesi della Sabalenka". In effetti, le due tenniste si erano già sfidate tre volte, e per due volte aveva vinto Paolini. Ebbene sì: la trentaseiesima tennista al mondo è già riuscita a battere quella che adesso è la prima tennista al mondo, per ben due volte, di cui l'ultima solo l'anno scorso, durante l'edizione 2022 del torneo di Indian Wells. Si tratta, dunque, di un ottimo risultato per la tennista italiana, che può confidare in risultati ancora migliori nel futuro.
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