Striscia la Notizia, ecco il nuovo caso che scuote la Sicilia

Striscia la Notizia, Stefania Petyx indaga sui prodotti di Cosa Nostra nel mondo

Torna Striscia la Notizia e tornano quindi le inchieste di Stefania Petyx riguardanti la sua amata Sicilia. Questa volta, per la giornalista dal cappotto giallo, accompagnata dal suo fidato bassotto, la sfida è stata trovare i prodotti ispirati all'iconografia di Cosa Nostra in giro per il mondo. E pare che non sia stato tanto difficile.

L'inchiesta di Striscia la Notizia

Stefania Petyx, per il suo primo servizio per la nuova edizione di Striscia la Notizia, scegliere di approfondire il mondo alimentare legato a Cosa Nostra. A detta della inviata, sarebbero tantissimi i marchi che si rifarebbero ai nomi e all'iconografia mafiosa.

La più grande associazione di agricoltori italiana sta conducendo una battaglia contro l’uso “scandaloso” di termini mafiosi per vendere una varietà di prodotti alimentari e bevande in tutto il mondo, dal whisky di Cosa Nostra alla salsa di pomodoro Chilli Mafia.

Coldiretti ha intrapreso un’indagine approfondita e ha anche scoperto che quasi 300 ristoranti oltre l’Italia hanno nomi a tema mafioso, tra cui El Padrino in Spagna, Don Corleone in Finlandia, Burger Mafia in Germania, Falafel Mafia negli Stati Uniti e Nasi Goreng Mafia in Indonesia.

Alessandro Apolito, direttore della Coldiretti, ha detto che la scoperta più scioccante è stata una bottiglia di whisky a forma di mitragliatrice prodotta in Scozia e chiamata Cosa Nostra Shot.

È scandaloso pensare che qualcuno possa comprare qualcosa del genere, anche solo per scherzo”, ha detto Apolito. “Per noi scherzare su cose serie come la mafia è inaccettabile”. La Spagna risulta ospitare il maggior numero (63) di ristoranti e bar a tema mafioso, seguita da Ucraina, Brasile, Indonesia, Russia, India, Giappone, Polonia e Stati Uniti.

Sebbene esistano accordi UE per salvaguardare i prodotti secondo le norme DOP (denominazione di origine protetta) – ad esempio le copie di tali prodotti possono essere rimosse dagli scaffali dei supermercati – non esistono misure per prevenire espedienti di marketing come ristoranti o cibo a tema mafioso.

La reazione dei siciliani

La giornalista di Striscia la Notizia, però, non si è limitata soltanto a mostrare i vari prodotti associati alla mafia. La donna è andata anche per le strade di Palermo a fermare i passanti.

L'inviata dal cappotto giallo ha trovato all'interno di negozi di souvenir diversi oggetti che ricordavano Cosa Nostra. Dalle frasi de Il Padrino, alle armi, alle rappresentazioni per mezzo di statuine di mafiosi.

Così, accompagnata dal suo famoso bassotto, Stefania Petyx è andata per le strade del capoluogo siciliano per raccogliere qualche commento sul fenomeno. La reazione dei palermitani è stata incredula, ma anche cosciente che in molti, purtroppo, accomunano la mafia con la la loro terra.

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