Cina, la città dei nani esiste: "Scienziati sconvolti"

Proprio come la misteriosa Città Gemella dell’India, anche la Cina ha qualcosa di strano e misterioso da offrire: il Villaggio dei Nani! Situato nella provincia del Sichuan, nel sud-ovest della Cina, c'è un remoto villaggio conosciuto come Yangsi. Questo villaggio è piuttosto insolito. Il 40% degli abitanti del villaggio sono nani. Non è che i nani arrivassero da tutta la Cina e si stabilissero lì. Sono tutti nati e cresciuti a Yangsi. 

Il villaggio dei nani

Con circa il 40% dei suoi abitanti più bassi di un essere umano medio, il villaggio cinese di Yangsi ha lasciato perplessi gli scienziati per decenni. Si trova nella provincia del Sichuan, nel sud-ovest della Cina. 36 degli 80 residenti sono nani: il più alto è alto circa un metro e il più basso è poco più di 60 centimetri.

Il villaggio dei nani in Cina: cosa sapere
Yangsi, la città dei nani

Fino ad oggi non esiste una spiegazione adeguata per questo fenomeno, ma sicuramente non è qualcosa da ignorare. Dai test sugli abitanti ai test sui cereali, sul suolo e sull'acqua della zona, gli scienziati hanno letteralmente provato ogni metodo possibile per arrivare a una risposta.

Secondo gli anziani del villaggio, la loro vita pacifica e felice fu rovinata in una notte d’estate di molti anni fa, quando una terribile malattia colpì la regione. Il villaggio stesso e i suoi segreti rimasero a lungo nascosti al mondo, eppure numerosi avvistamenti di misteriosi "piccoli personaggi" furono segnalati dai viaggiatori nella zona almeno dalla fine del XIX secolo, al punto che i superstiziosi li credevano mitici, forse esseri soprannaturali.

Scienziati alla ricerca della causa

La condizione di crescita stordita a Yangsi fu ufficialmente scoperta nel 1951, ma i rapporti di avvistamenti di nani risalgono al 1911. Il dottor Karyl Robin Evans, uno scienziato inglese, affermò di aver effettivamente visto alcune centinaia di nani nell'area dove si trova il Villaggio dei Nani. Fece la sua affermazione nel 1947, ovvero 4 anni prima della scoperta ufficiale.

È interessante notare che il governo cinese non negò mai l'esistenza del villaggio, ma non lo ha ancora aperto agli stranieri. Il governo non ha fornito alcuna spiegazione legittima per tali restrizioni, ma le ha semplicemente implementate.

Gli anziani residenti a Yangsi hanno riferito che vivevano una vita tranquilla fino a quando una notte d'estate, una misteriosa malattia arrivò e colpì i bambini di età compresa tra 5 e 7 anni e quei bambini semplicemente smisero di crescere. Non è che la loro crescita fosse bloccata, ma molti di loro soffrivano anche di varie disabilità fisiche.

Gli abitanti dei villaggi hanno fornito molte altre spiegazioni. Ad esempio, alcuni sostengono che quando i giapponesi invasero la Cina, rilasciarono gas tossici che causarono questo problema. Tuttavia, durante l'invasione giapponese, i soldati giapponesi non raggiunsero realmente il villaggio di Yangsi.

Gli scienziati hanno anche analizzato approfonditamente il terreno, così come l'approvvigionamento idrico e i cereali qui coltivati, ma non hanno trovato nulla di straordinario. Non è mai stata scoperta una sola spiegazione razionale del motivo per cui questo villaggio appartato dovrebbe mostrare un tasso di nanizzazione così intenso, ed è riuscita a confondere il mondo scientifico per decenni.

LEGGI ANCHE>>> Calabria, la natura selvaggia dell'Aspromonte da scoprire in bici: escursione ad alta quota