Nonostante la sconfitta dell'Italia, durante la finale del Campionato europeo di volley maschile contro la Polonia, il capitano azzurro, Simone Giannelli, ha citato due cose decisamente positive, che hanno riguardato il match, dal punto di vista sportivo e non.
La scalata degli Azzurri verso il titolo di campioni europei di volley maschile si è interrotta proprio alla fine. Gli ex campioni europei, che hanno vinto il titolo nel 2021 in Polonia, sono stati battuti proprio dalla squadra polacca, che si è anche 'vendicata' della sconfitta subita in casa, l'anno scorso, alla finale dei Campionati mondiali. La partita, che si è tenuta a Roma, al Palazzo dello Sport, è stata seguita da più di diecimila spettatori presenti, insieme a svariati milioni di telespettatori in tutta Italia.
Sfortunatamente, però, il supporto degli italiani non è bastato: il match è, infatti, finito 3 a 0 per la Polonia, e l'Italia si è dovuta 'accontentare' del titolo di vice campione d'Europa. Di certo, si tratta di un titolo decisamente importante, che conferma il talento della squadra di Simone Giannelli che, in pochi anni, è riuscita a ottenere numerose e importanti soddisfazioni. In soli tre anni, in effetti, gli Azzurri hanno ottenuto una medaglia d'oro nel Campionato mondiale, un'altra medaglia d'oro nel Campionato europeo e, ieri, una medaglia d'argento in quest'ultimo.
Italia-Polonia volley, le parole di Simone Giannelli dopo la finale
In attesa dell'inizio del torneo pre-olimpico, che si terrà a partire da sabato 30 settembre 2023, e che condurrà alla qualificazione alle prossime Olimpiadi, che si terranno a Parigi tra il mese di luglio e il mese di agosto 2024, il capitano della squadra italiana ha commentato, ai microfoni ufficiali della Federvolley - Federazione Italiana Pallavolo, il match appena disputato. Sulla Polonia, prima di tutto, ha detto: "Troppo forti no, troppo forte non è nessuno. Hanno giocato bene in battuta e ci hanno tenuti lontani dalla rete, e abbiamo fatto fatica all'attacco. [...] Hanno dominato un po' sulla battuta, anche se sul gioco ci eravamo".
Per quanto non sia felice della sconfitta, Giannelli si è dichiarato, giustamente, soddisfatto del risultato ottenuto. "Siamo arrivati da campioni d'Europa e ne usciamo come vice campioni d'Europa, e non è male, no?", ha detto. Poi, Giannelli ha dimostrato di essere felice per due cose. Prima di tutto, per il fatto che il Presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella, si sia recato al Palazzo dello Sport e abbia seguito il match. "Sono contentissimo, anzi siamo stati tutti quanti contentissimi della visita del Presidente. Siamo onorati che sia venuto a farci visita: questo ti fa capire quanto sia importante quello che stai facendo", ha detto il giocatore.
L'altra cosa positiva, ha concluso Giannelli, è l'analisi che si può fare sulla sconfitta subita. "È una partita che serve per questo gruppo. Sono arrivati tanti trionfi inaspettati, forse incredibili, mentre questa è una finale persa che, forse, può darci più di una vittoria. Bisogna analizzarla, prenderla e farla nostra, per arrivare preparati ai prossimi appuntamenti", ha detto il Capitano.
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