Un nostro lettore dall'Albania ci ha inviato la foto di uno scontrino: il costo della frittura di pesce non è stato per niente di suo gradimento.
Quest'estate, moltissimi turisti italiani hanno scelto di trascorrere le vacanze estive in Albania. Il paese balcanico è molto vicino all'Italia. Per arrivarci basta attraversare il Mar Adriatico in traghetto oppure effettuare un breve volo. Tuttavia, il motivo principale che ha spinto i turisti italiani in Albania sono stati i prezzi bassi.
O meglio, prezzi più bassi rispetto ad alcune località turistiche italiane. In particolare, quest'estate, si è parlato tanto del caro prezzi che ha colpito la Puglia. La regione del Sud Italia è una delle mete turistiche più amata dagli italiani. Il boom turistico in Puglia era stato agevolato dallo sviluppo del turismo interno a causa della pandemia di Covid-19. Ora, però, è di nuovo possibile viaggiare all'estero senza troppi problemi e, a causa dell'aumento dei prezzi, molti italiani hanno deciso di esplorare mete turistiche più economiche. Ciò non vuol dire che in Puglia non si può fare una vacanza economica. Sono ancora tante le località pugliesi, gli stabilimenti balneari e i ristoranti che offrono prezzi accessibili ai turisti.
In ogni caso, molti vacanzieri hanno preferito cambiare aria e hanno scelto l'Albania. Il paese balcanico offre un mix di mare e montagna unico nel suo genere. E, soprattutto, prezzi più bassi della media italiana. Tuttavia, in Albania è molto semplice cascare nelle cosiddette trappole per turisti. Noi di TuttoNotizie, per esempio, in questo articolo, vi abbiamo raccontato quanto hanno pagato due turisti italiani per due birre in una delle principali località turistiche albanesi. Il prezzo è decisamente alto per gli standard di vita del paese. Anche la storia che vi stiamo per raccontare sembra confermare che in Albania bisogna stare molto attenti a dove si va a mangiare per evitare di essere spellati vivi.
Quanto ha pagato un turista per una frittura di pesce in Albania
Un nostro affezionato lettore ha voluto condividere con la redazione di TuttoNotizie la sua esperienza in un ristorante di Saranda, una località molto gettonata dai turisti sulla costiera albanese. Luca ci ha inviato la foto di quanto ha pagato per un pranzo a base di pesce. Ciò che più lo ha stupito in negativo è stato il costo della frittura di pesce. Ma andiamo per ordine. Nel documento figurano 4 lattine di Coca Cola (800 lek - 7,50 euro), 4 linguine ai frutti di mare (3600 lek - 34 euro), 2 pizze margherita (1200 lek - 11,50 euro), 1 risotto ai frutti di mare (900 lek - 8,50 euro), 2 bottiglie d'acqua (200 lek - 1,80 euro), mezzo litro di vino (750 lek - 7 euro), 2 antipasti di mare (5000 lek - 47 euro) e una frittura di pesce (2200 lek - 21 euro). Il tutto per un totale di 14650 lek, ovvero 138 euro. In generale, i prezzi sono nella norma, tranne per due voci: l'antipasto di mare e la frittura di pesce, costati entrambi più di 20 euro l'uno! Secondo Luca, "neanche in Costiera Amalfitana si trovano questi prezzi". E voi cosa ne pensate?
HAI VISSUTO ANCHE TU UN'ESPERIENZA SIMILE? INVIA IL TUO SCONTRINO A posta@tuttonotizie.eu
LEGGI ANCHE: Albania, turista mostra lo scontrino: "Ecco quanto ho pagato per una colazione"