In un condominio italiano spunta un cartello assurdo: "E' severamente vietato..."

In un condominio italiano spunta un cartello assurdo: "E' severamente vietato..."

In un condominio italiano è comparso un cartello davvero assurdo che vieta ai residenti di fare qualcosa che ha davvero dell'incredibile.

Vivere in condominio, a volte, può essere complicato. Infatti, ciò significa condividere spazi, ma anche responsabilità. Da un punto di vista giuridico, il condominio sorge in tutti i casi in cui più unità immobiliare hanno parti comuni: muri portanti, scale, tetti, cortili, parcheggi, ascensori e altro. 

Se ci sono più di 8 condomini, sorge l'obbligo di nominare un amministratore di condominio. Per diventare tale, una persona deve rispondere a dei requisiti di legge tra cui figurano il possesso del diploma di scuola secondaria di secondo grado e la frequentazione di un corso di formazione. L'amministratore di condominio svolge il suo incarico per un anno e poi può essere rinnovato per altri 12 mesi o sostituito.

Se ci sono dei problemi tra i condomini, essi possono essere risolti durante l'assemblea condominiale, che può essere ordinaria o straordinaria. I litigi più comuni tra i condomini sorgono per il ritardo nei pagamenti delle rate condominiali, a causa di schiamazzi o rumori notturni o per la trascuratezza dei luoghi comuni.

In un condominio italiano spunta un cartello assurdo: "E' severamente vietato..."
Le liti condominiali possono guastare per sempre i rapporti tra i condomini

Per esempio, un problema molto comune è quello dei piccioni, che possono anche causare danni alla salute umana. In tal caso, però, la questione può essere gestita dall'amministratore solo se i piccioni si trovano negli spazi comuni, mentre se il problema riguarda i balconi privati, non è più di competenza condominiale.

In generale, le liti condominiali sono all'ordine del giorno. Un altro problema molto comune è legato alle infiltrazioni d'acqua. Anche in questo caso, prima di procedere alla risoluzione della lite, è necessario chiarire se l'infiltrazione proviene da un'abitazione privata o da un'area comune del condominio.

In molti casi, le liti condominiali nascono a causa degli animali. La presenza di animali domestici nell'abitazione di un condomino può, infatti, causare disagi agli altri residenti. Nel caso in cui l'animale domestico potrebbe essere portatore di malattie, il condominio potrebbe decidere l'allontanamento. Più spesso, gli animali domestici risultano rumorosi e danno fastidio agli altri condomini soprattutto nelle ore notturne.

L'assurdo cartello comparso in un condominio italiano

In un condominio di una non meglio specificata località italiana è comparso un cartello unico che non a nulla a che vedere con i soliti problemi che abbiamo elencato finora. Infatti, il problema di questo condominio non è causato né dagli animali, né da guasti di vario tipo. A creare disagio sarebbero dei comportamenti insoliti e assurdi di qualche condomino, che, da quanto si evince dal cartello, fa i suoi bisogni nelle aree comuni private del condominio. "Area privata. E' severamente vietato orinare e defecare nelle aree condominiali". Così recita l'assurdo cartello. E' difficile da credere, ma, evidentemente qualche condomino ha davvero la malsana abitudine di fare i propri bisogni nelle aree comuni. Chissà se dopo aver letto il cartello, il condomino cambierà idea.

In un condominio italiano spunta un cartello assurdo: "E' severamente vietato..."
La foto del cartello è stata pubblicata dalla pagina Facebook "Cartelli e dintorni". Fonte: @bitgenerationlive

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