Regno Unito

"Non disturbate questo gallo!": il curioso appello dal Regno Unito (che colpisce anche William e Kate)

Dal Regno Unito l'appello a, letteralmente, lasciare in pace una particolare specie di gallo, che trova il suo habitat naturale nel parco nazionale più grande dello Stato. Il motivo è urgente, e il divieto riguarda anche i royal di Buckingham Palace 

Ai visitatori di Cairngorms, il parco nazionale più grande del Regno Unito, situato in Scozia, è stata fatta una precisa richiesta. Non disturbare i galli cedroni. Si tratta di una specie di gallo conosciutissima, ispiratrice, peraltro, di una splendida omonima poesia di Eugenio Montale, oltre che di un film di Carlo Verdone. Riferimenti pop a parte, questo gallo, molto diffuso in Gran Bretagna, è spesso oggetto di caccia da parte dei molti che, nella monarchia ormai capitanata (quasi) ufficialmente da Re Carlo III, praticano, ahinoi, questo 'sport'. A partire dagli stessi royal: anche Catherine, principessa del Galles (meglio nota come Kate Middleton) ama cimentarsi nella caccia, insieme al marito, il principe William.

Caccia che, però, in determinate zone è proibita. Tra queste c'è, appunto, il parco di Cairngorms. Ma qui, attenzione, non vige solo il divieto di caccia, bensì anche quello di disturbare i nobili volatili. Come scrive la Bbc, autorevole fonte giornalistica, il numero degli esemplari di gallo cedrone sono scesi vertiginosamente. Fino ad arrivare al livello più basso mai raggiunto negli ultimi 30 anni. Nel Regno Unito, l'uccello si trova solamente in Scozia, dove si pensa siano rimasti poco meno di 600 esemplari. Un numero misero, che fa giustamente allarmare gli animalisti e tutti coloro che vivono il territorio in questione, e lo difendono dal pericolo di estinzione dei galli cedroni.

Un esemplare di gallo cedrone: in Scozia è in via di estinzione

Regno Unito, vietato disturbare i galli cedroni: ecco perché

Il curioso appello è stato lanciato proprio adesso, con l'arrivo della primavera. E' questo, infatti, il momento in cui i maschi di gallo cedrone si riuniscono in determinati siti, in Scozia noti come lek. Qui, i pennuti competono per attirare l'attenzione delle femmine e, quindi, riprodursi. Se i galli vengono, quindi, disturbati proprio nel più dolce dei momenti, di fatto rovinandolo, questo può distogliere gli uccelli dall'atto primario. Essenziale, come detto, per portare avanti la già tormentata da mille pericoli specie. È, quindi, illegale disturbare il gallo cedrone durante la stagione della riproduzione.

Per rendere il messaggio ancora più urgente, è stata lanciata sui social media una campagna che mira proprio ad accrescere, nei cittadini, la consapevolezza dei rischi per la fauna selvatica. Il nome di questa campagna è fantastico: Lek It Be, gioco di parole che rimanda alla celeberrima canzone degli inglesissimi Beatles, intitolata, appunto, Let it be.
L'ornitologo e giornalista televisivo Iolo Williams, la polizia, i fotografi naturalisti e i ranger del Parco nazionale di Cairngorms: questi i principali protagonisti della campagna di sensibilizzazione ed educazione al rispetto degli uccelli.

Il gallo cedrone, in particolare, è un uccello particolarmente timido e sfuggente, spesso appollaiato sugli alberi o nascosto nel suolo della foresta. Tra le cause principali della morte di numerosi esemplari, c'è proprio la caccia, oltre alla perdita del loro habitat. Circa l'85% della popolazione del gallo cedrone del Regno Unito vive nel parco nazionale.

LEGGI ANCHE >>> Rivoluzione a Pasqua per Kate Middleton e i figli George, Charlotte e Louis: "Quest'anno sarà diverso"