È questo l'uccello più bello del mondo? Sì ma presto perderà il piumaggio: ecco perché

La natura è un grande spettacolo per gli occhi. Ci sono animali dall'apparenza gradevole e altri difficili da guardare per la loro oggettiva bruttezza. Nel regno dei pennuti spicca l'anatra mandarina, probabilmente l'uccello più bello del mondo. Scopriamo tutti i suoi segreti.

Secondo molti appassionati, l'uccello più bello al mondo è il colibrì. Aggraziato, colorato e piccolo: tre caratteristiche che milioni di persone adorano. Tra chi preferisce uccelli di maggiori dimensioni e appartenenti a un gruppo che gli scienziati chiamano degli 'anseriformi', si segnala l'anatra mandarina, aix galericulata. 'Aix' è un termine dell'antico greco dal significato generico e indica alcune specie di uccelli, di cui l'anatra mandarina fa parte.

Si tratta di un animale originario dell'estremo est del pianeta. Le razze stanziali originarie, infatti, si trovavano in Giappone. Le migrazioni lo hanno portato nei paesi immediatamente adiacenti: l'estremo est della Russia, della Cina e le due Coree. Ci sono piccole colonie di questo animale anche in Europa, nell'estremo nord della Francia e nel sud dell'Inghilterra, introdotte dall'uomo, presumibilmente da chi ne è rimasto affascinato vedendolo in Asia. Lunga dai 40 ai 50 centimetri, raramente arriva sopra i 500 grammi di peso. Insomma, un uccello di modeste dimensioni.

L'anatra mandarina

Questa razza è una di quelle in cui l'aspetto del maschio e della femmina sono totalmente diversi (in determinati periodi dell'anno). Il maschio, infatti, ha una livrea oggettivamente bellissima, con un piumaggio dai colori variegati. La femmina, al contrario, è quasi interamente grigia con striature marroni. Ecco una foto che li confronta alla perfezione:

© Francis C. Franklin / CC-BY-SA-3.0 - wikipedia.org
© Francis C. Franklin / CC-BY-SA-3.0 - wikipedia.org

C'è una curiosità sull'accoppiamento: questa razza si corteggia 'a vicenda', nel senso che il pavoneggiamento è sincronizzato e solitamente avviene nel momento di massima attività, ovvero la mattina presto. Questi uccelli mangiano prevalentemente piante e semi d'inverno, oltre a qualche insetto e pesce quando le temperature lo permettono. Sebbene negli ultimi anni il loro habitat naturale sia stato minacciato dai cambiamenti climatici e gli esemplari sulla Terra siano diminuiti, non è una specie a rischio estinzione.

Come spiega questo account su Twitter, dopo la stagione dell'accoppiamento l'uccello perderà il piumaggio che lo rende così affascinante. Inizierà la cosiddetta fase dell'eclisse. Il suo aspetto cambierà radicalmente e i colori diventeranno più spenti, tendenti al marrone chiaro, dunque simili a quello degli esemplari femmina. Perché lo fa? Tecnica di sopravvivenza! Soprattutto per avere un aspetto più discreto e per evitare che i predatori vengano attirati proprio dai colori forti.

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