Jerry Calà fa delle confessioni su Rita Rusic ma quest'ultima non esita a replicare in maniera piccata. Ecco lo scontro verbale tra loro.
Rita Rusic è stata un'importantissima produttrice cinematografica, oltre che talent scout della settima arte. La donna ha fatto conoscere al mondo personaggi del calibro di Federico Moccia, Leonardo Pieraccioni e Paolo Virzì, solo per citare i più famosi. È grazie a lei se tante pellicole hanno visto la luce e riscontrato un notevole successo, eppure pare che caratterialmente non fosse delle più accondiscendenti. Già in passato è capitato che qualcuno non spendesse parole piacevoli nei suoi confronti.
Eppure tutto sembra decadere quando ci rendiamo conto che Rita, tra l'altro ex di Vittoria Cecchi Gori, riusciva a produrre circa 12 film all'anno e a distribuirne almeno 60/70. Numeri pazzeschi soprattutto per l'Italia. La sua personalità non facile da gestire forse è stata la sua rovina, ne è convinto anche Jerry Calà il quale ha recentemente usato parole al veleno per la Rusic. Parole prontamente replicate da lei. Ecco cosa si sono detti.
Jerry Calà al veleno su Rita Rusic: "Riceveva solo i 'potenti' e, nel mentre, faceva pure..."
"Una vita di libidine", questo il titolo dell'autobiografia di Jerry Calà. All'interno della stessa l'uomo, senza timore alcuno, esprime tutte le sue perplessità circa Rita Rusic. Malgrado sia passato tantissimo tempo da quando hanno lavorato insieme all'interno del film Abbronzatissimi 2, l'ex marito di Mara Venier ha annunciato come lei avesse "il delirio di onnipotenza". Calà ha ammesso che per colpa sua non ha più voluto fare film con il gruppo Cecchi Gori, e ha anche aggiunto ulteriori parole non proprio benevole.
"Non voleva che nessuno entrasse nel suo ufficio. Al massimo riceveva i potenti ai quali non le era possibile dire di no. E quando li accoglieva magari stava facendo anche la pedicure..." Queste le parole che hanno infastidito Rita Rusic la quale, alla prima occasione, ha detto la propria difendendosi dalle calunnie. In un'intervista a Nuovo ha infatti risposto alle piccate frasi presenti nel libro di Jerry.
Rita Rusic ha confessato che sì, voleva lavorare ad alti livelli ma che non è vero che riceveva nell'ufficio solo i più potenti. Invece, in merito al "come" li accogliesse ha asserito che il fatto di non aver mai tempo per sé comportava inevitabilmente fare delle cose davanti agli altri. Ma per lei non era affatto scandaloso laccarsi le unghie mentre parlava alle persone. Non ha mai pensato potesse infastidire nessuno. "Onestamente non ci vedo niente di male. Non facevo scandalizzare gli uomini, al massimo li facevo divertire" chiosa così l'intervista al settimanale.
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