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Luca Toni e il dramma del figlio nato morto: come ha superato il lutto l'ex calciatore

Luca Toni è uno degli attaccanti più prolifici e apprezzati di tutti i tempi. La sua lunga carriera sportiva è costellata di successi inimmaginabili e l’affetto che lo circonda è davvero smisurato. Dalla Fiorentina alla Roma, dal Bayern alla Juventus, Luca ha davvero vinto di tutto e può annoverare fra i suoi trofei anche quello più ambito da qualsiasi calciatore, il titolo di Campione dei campionati mondiali di calcio. La vita di Toni, però, non è sempre stata meravigliosa e un grave lutto ha colpito lui e la sua compagna.

Luca e Marta, infatti, aspettavano un figlio e la gravidanza si è presentata come molto problematica. Al non mese, appunto, la Cecchetto ha partorito il piccolo Mattia ma non era purtroppo più in vita. Le dichiarazioni rilasciate dal calciatore sulla Gazzetta dello Sport sono state, allora, molto toccanti: “Quello che doveva essere il giorno più bello della nostra vita si è trasformato nel peggiore. Il nostro bambino ci ha lasciati prima di vedere la luce. Chiediamo a tutti comprensione e silenzio nel grande dolore che deve essere solo mio e di Marta. Scioccati per l'accaduto e stretti nel loro dolore chiediamo il rispetto e la comprensione che è dovuta e lecita ad ogni genitore che perde il proprio figlio".

L’ex atleta, con la tristezza nel cuore, riporta ai giornalisti del quotidiano rosa anche un intervista, diverso tempo dopo, dove parla proprio dell’infausto evento: “Quegli occhi me li ricorderò finché campo. 'Proviamo a cambiare macchina, questa non funziona bene' ci avevano appena detto, e invece era il cuore di Mattia che non aveva più funzionato. E' stato un terremoto dentro molto più forte di quello che ci aveva fatto spostare la sede del parto da Modena a Torino. Se io e lei non fossimo così uguali nel detestare il piangersi addosso, se ci fossimo buttati giù, forse Bianca e Leonardo non sarebbero mai arrivati. Questi sì che possiamo insegnarlo".

Quando più in là verrà poi chiesto a Luca cosa sia accaduto nei momenti successivi alla tragedia, il campione del mondo, seppur con dolore, rivolge parole di profondissimo amore per la sua compagna: Quello che Marta mi ha insegnato nei giorni successivi non ha prezzo, lì ho capito davvero quanto è forte la donna con cui sto. 'Mi sistemo e ne facciamo subito un altro' mi ha detto e tre mesi dopo era incinta di nuovo, alla faccia di quelli che ci vedevano come genitori testimonial dei bimbi mai nati. Una famiglia modello, dunque, con due fantastici genitori e degli splendidi figli. La famiglia Toni, infatti, adesso sta benissimo e l’affetto che la avvolge si fa di giorno in giorno sempre più forte.

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