Ritirati nuovi lotti di salse per la presenza di un allergene non segnalato al suo interno: ecco cosa sapere sul richiamo annunciato dal Ministero della Salute.
Continuano i richiami alimentari per rischio allergico. Dopo il richiamo di due lotti di panettoni, per un problema di etichettatura che avrebbe potuto non rendere chiara la lista di ingredienti, il Ministero della Salute ha recentemente reso noto il richiamo di numerosi lotti di salse di fegato per la mancata indicazione di un allergene in particolare. L’allergene in questione sono le acciughe, che potrebbero essere presenti in una o più confezioni, facenti parte di questi lotti, le quali non sono state segnalate sull’etichetta.
L’allergia alle acciughe è una cosa da non sottovalutare, a causa dei sintomi che potrebbe scatenare. In particolare, l’allergia alle acciughe provoca una reazione del sistema immunitario che può comparire anche dopo aver mangiato solo piccole quantità di pesce. I sintomi più comuni includono, in particolare, orticaria, arrossamento, prurito, gonfiore a labbra o palpebre, nausea, crampi, vomito e difficoltà a respirare. È, altresì, fondamentale ricordare che nei casi più gravi si può sviluppare anche anafilassi. L’allergia alle acciughe non va confusa con la sindrome sgombroide, un’intossicazione da istamina che dà arrossamento improvviso, mal di testa, palpitazioni e disturbi gastrointestinali. I sintomi dell’allergia compaiono in genere entro due ore e richiedono valutazione medica se ricorrenti o intensi. Per tutti questi motivi, è fondamentale ritirare i lotti potenzialmente contaminati, ed è per questo che riportiamo tutte le informazioni sul richiamo.
Ritirati numerosi lotti di salse di fegato: i dettagli sul richiamo
Il prodotto richiamato è la salsa di fegato a marchio C.I.R. s.a.s. di Mecarelli Claudio & C., che è anche il nome o la ragione sociale dell’OSA – Operatore del Settore Alimentare a nome del quale il prodotto è commercializzato. I numeri dei lotti ritirati sono i seguenti: L294/25, L295/25, L301/25, L302/25, L308/25, L309/25, L314/25, L315/25, L322/25, L323/25 e L329/25. Il marchio di identificazione dello stabilimento / del produttore è IT CE 9-2425/L.
Il nome del produttore è C.I.R. s.a.s di Mecarelli Claudio & C., mentre lo stabilimento è sito in Umbria, nel seguente indirizzo: Strada di Sabbione, 33 – 05100 Terni (TR). Le date di scadenza dei prodotti vanno dal 5 dicembre 2025 al 9 gennaio 2026, mentre le unità di vendita sono vendute in due formati: una confezione da 250 grammi (Take Away) e una confezione da un chilogrammo. Il motivo del richiamo è la mancata indicazione in etichetta dell’ingrediente ‘Acciughe‘, e l’avvertenza degli operatori è di restituire il prodotto al punto vendita e di non consumarlo, qualora il soggetto fosse intollerante o allergico alle sostanze contenute nelle acciughe. Qualora non vi fosse intolleranza di alcun tipo, invece, il prodotto può essere consumato tranquillamente. Si attendono ulteriori informazioni e aggiornamenti sui richiami alimentari.