Meteo novembre, Giuliacci avverte: crollo delle temperature, le date esatte

Meteo novembre, le previsioni del colonnello Mario Giuliacci per i prossimi giorni. Che tempo aspettarci, pioggia, neve, temperature sulla Penisola fino alla fine del mese

Il freddo di novembre avanza con passo deciso ma non improvviso, come un ospite che si annuncia con delicatezza prima di entrare davvero. Dopo un autunno mite e prolungato, l’Italia si prepara a salutare definitivamente le ultime giornate di tepore, accogliendo i primi veri segnali dell’inverno. Le mattine si fanno più brevi e silenziose, l’aria punge la pelle e il cielo assume quella tonalità limpida e tagliente che preannuncia il cambiamento. Nelle città si vedono sciarpe e cappotti rispuntare dagli armadi, mentre nei paesi di montagna il primo strato di brina disegna un paesaggio quasi fiabesco.

È il periodo delle prime stufe accese, del profumo di legna e castagne, dei mercati che si riempiono di prodotti di stagione come zucche, cavoli e agrumi. Questo lento adattamento al clima rigido non è solo meteorologico, ma anche emotivo: segna il passaggio verso un ritmo più intimo, raccolto, fatto di riti domestici e nuove abitudini. Novembre, in fondo, è il mese di confine: non più autunno pieno, ma non ancora inverno profondo. È il tempo in cui la penisola italiana riscopre il piacere della lentezza, dell’introspezione e di quelle piccole attenzioni quotidiane che rendono l’arrivo del freddo meno brusco e più accogliente.
Vediamo le previsioni del colonnello Mario Giuliacci, dal canale YouTube che prende il suo nome.

Meteo novembre, le previsioni del colonnello Mario Giuliacci

Confermiamo un lungo periodo piovoso: verrà la neve e un pizzico di freddo invernale. Dopo la fase piovosa che sta interessando il sud e che dura fino a oggi, 10 novembre, sull’Italia si allunga l’anticiclone africano. Bel tempo e temperature gradevoli tra i 18 e i 22 gradi, le più gradite dal nostro organismo. Ma poi, attenzione, tra sabato 16 e lunedì 24 novembre, insisterà per quasi 10 giorni consecutivi un ciclone atlantico che arriverà sull’Italia il 15 novembre. Porterà accumuli notevoli di piogge, soprattutto sulle regioni alpine, Lombardia, Liguria e sulle regioni tirreniche. Accumuli meno significativi su Emilia-Romagna, Marche, Abruzzo, Puglia, Basilicata, Calabria ionica ed est della Sardegna”.

Ma, anticipa Giuliacci, “oltre alle piogge parliamo anche della neve. Confermata la neve sulle Alpi a quote oltre i 200 metri tra il 15 e 16 novembre. Ma tra il 17 e il 20 novembre la quota neve scenderà fino a 1300 metri, e poi addirittura tra il 24 e 24 potrebbe scendere fino a 1000 metri. Ovviamente le temperature sono in rialzo nei prossimi giorni fino al 14 novembre, ma poi in calo tra il 15 e il 20 in maniera significativa ma ancor di più in calo tra il 20 e il 24 novembre“.