In Friuli lo spettacolo più incredibile dell’autunno italiano: bellezza sovrannaturale

Un riflesso d’autunno tra i monti: i Laghi di Fusine nel loro momento più magico

L’autunno trasforma i paesaggi italiani in scenari di poesia, ma pochi luoghi riescono a catturare la magia del foliage come i Laghi di Fusine, incastonati tra le montagne del Friuli-Venezia Giulia. In questa stagione, i boschi di larici, faggi e abeti rossi che circondano i laghi si tingono di tonalità che vanno dall’oro al rosso intenso, specchiandosi nelle acque limpide e creando riflessi che sembrano dipinti. Questi laghi in autunno permettono, così, di assistere a un dialogo silenzioso tra luce e natura, dove ogni passo lungo i sentieri immersi nel silenzio dei boschi regala nuove sfumature e prospettive. È un’esperienza che unisce la quiete montana alla potenza cromatica della stagione, ideale per chi cerca armonia e bellezza lontano dal turismo di massa.

Splendido il racconto che ne fa la travel creator Martina Aiello:

Il fascino naturale dei Laghi di Fusine

I Laghi di Fusine, situati nel comune di Tarvisio, rappresentano uno dei più splendidi esempi di laghi alpini di origine glaciale in Italia. Composto da due specchi d’acqua – il Lago Superiore e il Lago Inferiore – il complesso sorge in un anfiteatro naturale dominato dal Monte Mangart e dalla dorsale del Picco di Mezzodì, a pochi chilometri dal confine con la Slovenia.

Il Lago Superiore, a 929 metri d’altitudine, si distingue per le sue acque turchesi e la profondità contenuta di circa 10 metri, mentre il Lago Inferiore, leggermente più basso, raggiunge i 25 metri di profondità e offre panorami di grande intensità visiva. Entrambi sono collegati da un sistema sotterraneo di acque che ne regola i flussi naturali, custoditi all’interno del Parco Naturale dei Laghi di Fusine, istituito nel 1971 per proteggere l’incredibile biodiversità dell’area.

Autunno tra riflessi dorati e silenzi alpini

In autunno, i Laghi di Fusine diventano un luogo quasi sospeso nel tempo. Le chiome dorate dei faggi si riflettono sullo specchio d’acqua creando un mosaico di luce e colore, mentre il profilo delle montagne regala un senso di maestosità e quiete. Il percorso ad anello che circonda i due laghi, percorribile in circa due ore, è ideale per una passeggiata immersiva tra boschi secolari, sentieri coperti di foglie e panorami che mutano a ogni passo. È un itinerario adatto anche alle famiglie, perfetto per respirare l’aria pura e osservare la fauna locale, tra scoiattoli, uccelli alpini e piccole specie lacustri. Per chi ama le escursioni più impegnative, le vette circostanti come il Mangart o le Ponze offrono sentieri e ferrate panoramiche, da cui il paesaggio autunnale appare come un dipinto vivente.

I Laghi di Fusine sono più di una meta turistica: sono un luogo d’anima, dove la natura insegna la lentezza e la contemplazione. Il loro fascino cresce con il cambio delle stagioni, ma è in autunno che raggiungono la massima intensità, quando il colore si fa protagonista. Il parco custodisce anche fenomeni termici rari e una flora particolare, che trova proprio in questo periodo le sue tonalità più vibranti.