Un paradiso tropicale immerso nella natura incontaminata, lontano dai ritmi frenetici e dal turismo di massa: le Isole Perhentian rappresentano una delle mete più autentiche e spettacolari della Malesia
Voglia di mare, anche se ci avviciniamo all’inverno? Abbiamo il consiglio giusto per voi: le Isole Perhentian. Situate al largo della costa nord-orientale della penisola malese, nello stato di Terengganu, queste isole appartengono al distretto di Besut e si affacciano sul Mar Cinese Meridionale. L’arcipelago è formato da sette isole, ma solo due sono abitate e accessibili ai visitatori: Perhentian Besar, la maggiore, e Perhentian Kecil, la più piccola. Le altre, cinque in tutto, restano selvagge e disabitate, custodi silenziose di una natura rigogliosa. Dal 1994 le Perhentian fanno parte del Parco Marino di Redang, area protetta che salvaguarda la barriera corallina e la straordinaria biodiversità marina.
Le Isole Perhentian, un ecosistema incontaminato nel cuore del Mar Cinese Meridionale
Le isole sono avvolte da una giungla tropicale fitta e verde, dove la presenza umana è ridotta al minimo. Non esistono strade né automobili, solo piccoli sentieri che collegano spiagge e strutture turistiche. L’atmosfera è tranquilla e rilassata, perfetta per chi desidera un contatto diretto con la natura. La vita notturna è limitata a pochi locali sulla spiaggia, ideali per gustare un cocktail al tramonto. Le spiagge bianchissime, il mare turchese e la barriera corallina colorata rendono le Perhentian un luogo ideale per praticare snorkeling e immersioni subacquee. Tra i fondali si incontrano razze, pesci tropicali, murene, piccoli squali di barriera e, con un po’ di fortuna, anche tartarughe marine.
Ne parlano, in un bellissimo video, i travel creator Federica e Andrea Giuffrida (@trip.n.roll), che riportano la loro testimonianza circa la convenienza di una vacanza qui, in fascia medio – bassa, e da prenotare con largo anticipo. “Si mangia pesce fresco con meno di 15 euro a persona, ombrelloni ad appena 2 euro. Si dorme a due passi dal mare con prezzi tra i 15 e i 50 euro, e le escursioni in barca verso angoli incontaminati costano appena 10 euro”.
Visualizza questo post su Instagram
Perhentian Besar e Kecil: due anime, un’unica meraviglia
Le due isole principali offrono esperienze complementari. Perhentian Besar è la più tranquilla, adatta a coppie e famiglie in cerca di relax. Qui si trovano resort immersi nella vegetazione, piccole guesthouse e alcune strutture di fascia medio-alta. Le spiagge sono ampie e silenziose, perfette per nuotare o semplicemente oziare all’ombra delle palme. Perhentian Kecil, invece, ha un’anima più giovane e vivace: piccoli bar sulla spiaggia, musica al tramonto e un’atmosfera internazionale che attira backpacker e viaggiatori indipendenti. Entrambe offrono la possibilità di esplorare calette nascoste, fare escursioni in barca e immergersi nella vita marina del parco.
Consigli di viaggio e periodo ideale per visitarle
L’assenza di bancomat rende indispensabile portare con sé contanti, poiché i pagamenti elettronici non sono sempre accettati. Le isole sono raggiungibili in barca dal porto di Kuala Besut e il periodo migliore per visitarle va da luglio ad agosto, quando il clima è secco e il mare particolarmente limpido. In alta stagione, tuttavia, è consigliabile prenotare con largo anticipo. Chi sceglie di soggiornare alle Perhentian non cerca il lusso, ma la semplicità: un rifugio dove il tempo rallenta, la connessione con la natura è totale e ogni tramonto regala un senso di libertà difficile da dimenticare.
Indice dei contenuti
