Capelli, perché cadono in autunno e come rinforzarli. Il nutrizionista: “Cosa mangiare”

Come fermare la caduta dei capelli in autunno: i consigli del dottor Patrick Covelli, alias doctor.veg

L’esperto di nutrizione plant-based e divulgatore social Patrick Covelli, conosciuto online come @doctor.veg, affronta un tema che ogni anno preoccupa milioni di persone: la caduta stagionale dei capelli. Con un approccio scientifico ma accessibile, il nutrizionista spiega perché in autunno i capelli tendono a cadere di più e come intervenire in modo efficace, partendo da ciò che accade nel nostro intestino.

La caduta dei capelli in autunno è un fenomeno naturale, legato ai cicli di vita del follicolo pilifero. In questa stagione, molti capelli entrano nella fase di “ricambio stagionale”, un processo in cui il corpo si libera dei capelli vecchi per far spazio a quelli nuovi. Tuttavia, come sottolinea il dottor Covelli, questo meccanismo può diventare un problema quando l’organismo si trova già sotto pressione.
Stress, carenze nutrizionali, infiammazione o disbiosi intestinale possono amplificare la perdita di capelli, rendendola più evidente e duratura. Quando il corpo è indebolito o privo di determinati micronutrienti, il ciclo di crescita si altera: il bulbo pilifero si indebolisce e la caduta si prolunga ben oltre il periodo autunnale. Per questo motivo, non basta affidarsi a shampoo o lozioni: la soluzione più efficace parte da dentro.

autunno capelli

L’intestino, un alleato nascosto della chioma

Secondo doctor.veg, la salute dell’intestino gioca un ruolo cruciale nel benessere del capello. Un intestino infiammato o disbiotico — cioè con un equilibrio alterato del microbiota — riduce la capacità di assorbire nutrienti fondamentali come ferro, zinco, biotina e proteine. Tutti elementi indispensabili per una crescita sana e robusta della chioma.
Inoltre, lo squilibrio intestinale può favorire l’aumento del cortisolo, l’ormone dello stress, e innescare una risposta infiammatoria sistemica che indebolisce il bulbo pilifero. Ciò significa che una dieta sbilanciata, ricca di zuccheri e cibi ultraprocessati, può compromettere non solo la digestione ma anche la forza e la vitalità dei capelli.
Curare la salute intestinale diventa quindi un passaggio essenziale: riequilibrare il microbiota significa agire alla radice del problema, riducendo lo stress ossidativo e migliorando l’assorbimento dei nutrienti che nutrono la cute e il fusto capillare.

Come rafforzare capelli e cute dall’interno

Il dottor Covelli invita a non ricorrere subito agli integratori, ma a lavorare prima sul terreno biologico che li rende efficaci: l’intestino. I suoi suggerimenti partono da un principio semplice: la bellezza esterna nasce da un equilibrio interno.
Per rafforzare i capelli dall’interno, è utile:

  1. Ottimizzare la salute intestinale prima di integrare micronutrienti.

  2. Seguire una dieta ricca di fibre prebiotiche e proteine vegetali complete, che favoriscono la diversità del microbiota.

  3. Ridurre zuccheri e cibi industriali, responsabili di infiammazione e stress ossidativo.

  4. Inserire probiotici mirati e nutrienti come ferro, zinco e vitamina D, fondamentali per la crescita capillare.

“Rinforzare l’intestino è il modo più efficace per fermare la caduta e stimolare una ricrescita sana”, afferma doctor.veg. In questo equilibrio tra alimentazione, microbiota e metabolismo, si trova la chiave per una chioma più forte e luminosa, non solo in autunno ma tutto l’anno.