Stasera in tv, Jack Nicholson in uno dei 100 film migliori di sempre: 11 candidature agli Oscar

Jack Nicholson e Faye Dunaway sono i protagonisti di uno dei film che andrà in onda stasera in tv: un autentico capolavoro, e forse il più bello di Roman Polanski.

Questa sera sarà trasmesso un film con Jack Nicholson e Faye Dunaway, un’opera che ha segnato il cinema noir e che continua a esercitare un fascino potente. Il titolo è “Chinatown”, uno dei capolavori di Roman Polanski, universalmente ritenuto fra i migliori film noir mai realizzati e annoverato tra i 100 più belli di tutti i tempi secondo l’American Film Institute. In “Chinatown” la vicenda si svolge nella Los Angeles del 1937, e ha per protagonista l’investigatore privato Jake Gittes (interpretato da Nicholson). Gittes è uno specialista nel caso di infedeltà coniugali e riceve l’incarico di indagare su un presunto tradimento dell’ingegnere Mulwray.

Ben presto l’indagine si rivela ben più profonda: dietro le apparenze emergono corruzione politica, speculazioni edilizie e segreti inquietanti legati all’acqua, risorsa vitale per lo sviluppo della città. Al centro del dramma c’è anche Evelyn Mulwray (Dunaway), la donna che si scopre coinvolta in una rete familiare tormentata. Il padre di Evelyn, Noah Cross, potente e dominatore, gioca un ruolo oscuro e decisivo in un intreccio che si dipana tra segreti, soprusi e verità rivelate.

Stasera in tv, andrà in onda un film con Jack Nicholson e Faye Dunaway: un vero capolavoro

Nicholson offre una interpretazione memorabile nel ruolo di Jake Gittes, un detective cinico ma fragile, avvolto da un alone morale grigio, costretto ad affrontare violenze, inganni e dilemmi etici complessi. Dunaway, invece, dona a Evelyn Mulwray una profondità straordinaria: è al tempo stesso figura enigmatica, vittima e madre, incarnando una femme fatale tormentata che diventa fulcro emotivo della storia. La sua interpretazione è tra le più intense e delicate della sua carriera, capace di evocare empatia anche nel mezzo del mistero. La regia di Polanski appare raffinata e severa, con uno stile cupo e ricco di tensione. Ogni inquadratura sembra meditata, ogni ombra suggerisce sospetto. La Los Angeles degli anni Trenta diviene specchio di un’America corrotta, in cui il potere occulto si manifesta attraverso segreti e abusi.

Stasera in tv Nicholson
Faye Dunaway nel film.

Polanski costruisce, così, un’atmosfera disturbante, dove il male è sempre in agguato, e conduce lo spettatore verso un epilogo drammatico e indimenticabile che non lascia spazio a speranze rassicuranti. “Chinatown” ha ricevuto ampi riconoscimenti. L’American Film Institute (AFI) lo ha, infatti, inserito nella sua classifica dei 100 film più importanti, al 19° posto nella versione iniziale e poi al 22° nelle revisioni successive. Alla cerimonia degli Oscar del 1975 fu candidato in undici categorie, tra cui miglior film e miglior regia (per Polanski), oltre a candidature per Nicholson e Dunaway come interpreti protagonisti. Alla fine ottenne la statuetta per la migliore sceneggiatura originale, scritta da Robert Towne. Ai Golden Globe, “Chinatown” vinse ben quattro premi, incluso quello per miglior film drammatico, per miglior regia, per miglior sceneggiatura e per miglior attore protagonista (Nicholson).

Uno dei film migliori di sempre: assolutamente da vedere

Questo film è spesso celebrato come uno dei vertici della filmografia di Polanski, grazie all’unione di una regia elegiaca, un intreccio perfettamente calibrato, e interpretazioni d’eccellenza. Ha contribuito a ridefinire il genere noir, introducendovi nuove sfumature di ambiguità morale e tensione psicologica. Il suo linguaggio visivo e narrativo ha influenzato generazioni di cineasti e resta un punto di riferimento per chiunque voglia esplorare le zone oscure della società e dell’animo umano. La forza di “Chinatown” risiede, poi, anche nel suo essere un racconto duraturo: le sue atmosfere, il suo stile narrativo e le sue tematiche – potere, corruzione, segreti – conservano un rilievo attuale. Ogni visione restituisce dettagli nuovi, nuovi risvolti che parlano di ingiustizie e rapporti di forza. Questa rilevanza universale e senza tempo rende il film un’esperienza cinematografica imprescindibile.

È molto più di un semplice thriller: si tratta di un’opera che unisce il noir classico con una sensibilità moderna verso il dramma umano, verso la fragilità dei personaggi e verso i meccanismi oscuri del potere. La tensione cresce gradualmente, i segreti si svelano solo a poco a poco, e lo spettatore viene trascinato in un crescendo emotivo che culmina in un finale che resta scolpito nella memoria. La potenza visiva e narrativa del film, unita a interpretazioni magistrali e a una regia che sa dosare suspense e introspezione, fanno di “Chinatown” un’opera imprescindibile per gli appassionati di cinema.

Rivederlo oggi significa riscoprire quanto la sensibilità del racconto, la cura estetica e la profondità morale possano ancora parlare con vigore al pubblico contemporaneo. Stasera in prima serata su Rai Movie (Canale 24), a partire dalle ore 21.10. Consigliamo di guardarlo questa sera, ma, se non fosse possibile, il film può essere visto in streaming, su Paramount+, e anche noleggiato o acquistato su YouTube o Prime Video.