Richiami alimentari, ritirati numerosi lotti di peperoni: attenti ai pesticidi

Nuovi richiami alimentari annunciati negli ultimi giorni: tra questi, il richiamo di alcuni lotti di peperoni corno rosso, per un rischio chimico. Ecco tutti i dettagli da conoscere.

Dopo il richiamo del lotto di pasta reso noto recentemente, è arrivato un nuovo richiamo alimentare. In questo caso, il richiamo non riguarda un rischio fisico, ma un rischio chimico: in particolare, in effetti, sono stati richiamati dei lotti di peperoni corno rosso. Il motivo è la possibile presenza di pesticidi oltre i limiti. Assumere questi alimenti potrebbe causare problemi di salute non indifferenti, dato che i pesticidi possono essere tossici per gli esseri umani. Il richiamo dei lotti di peperoni corno rosso si è, quindi, reso necessario dopo che le analisi hanno rilevato residui di pesticidi oltre i limiti di legge. Questi valori, noti come LMR (Limiti Massimi di Residuo), vengono fissati per garantire la sicurezza dei consumatori sulla base di studi tossicologici e scientifici.

Superarli non significa che il prodotto sia immediatamente tossico, ma impone comunque il ritiro per evitare rischi. Tra le sostanze che potrebbero far scattare l’allarme, ci sarebbero il Chlorpyrifos e il Formethanate, pesticidi vietati o fortemente limitati in Europa a causa della loro pericolosità. La loro presenza, anche in concentrazioni ridotte, può, in particolare, determinare effetti dannosi per la salute, motivo per cui la vendita dei lotti coinvolti può essere bloccata. L’esposizione a pesticidi oltre i limiti stabiliti può infatti colpire diversi organi e apparati. Tra gli effetti più gravi, collegati all’assunzione di queste sostanze a danni al sistema nervoso, al fegato e ai reni, a problemi di fertilità e disturbi endocrini. I sintomi acuti possono includere nausea, mal di testa, difficoltà respiratorie e, nei casi più gravi, danni permanenti.

Lotti di peperoni ritirati: ecco tutti i dettagli sul richiamo alimentare

Il richiamo rappresenta quindi una misura preventiva a tutela della salute pubblica. La normativa europea e italiana stabilisce limiti rigorosi per i residui di pesticidi, proprio per mantenere un margine di sicurezza ampio rispetto alle reali soglie tossicologiche. In presenza di valori superiori, il prodotto non può più essere considerato conforme e viene immediatamente ritirato dal mercato. Per questo motivo, le informazioni sul richiamo, rese note dal Ministero della Salute, possono essere interessanti. Il nome del prodotto ritirato è ‘Peperone Corno Rosso / Paprika Spitz Rot – Peperone corno rosso‘, mentre il marchio è Jolife / generico.

Peperoni lotti ritirati
I dettagli sul richiamo dei lotti di peperoni. (Fonte: Ministero della Salute).

Il nome o la ragione sociale dell’OSA – Operatore del Settore Alimentare, a nome del quale il prodotto è commercializzato, è Villafruit s.r.l., mentre i lotti di produzione ritirati sono i seguenti: L2539219, L2539231 e L2540220. Il marchio di identificazione dello stabilimento / del produttore è Bhair 5372, mentre il nome del produttore è Domaine Bhair sarl. Lo stabilimento di produzione è sito nel seguente indirizzo: Station Salma 7665G Sidi Bibi – Chtouka Alt Baha-Maroc, mentre il peso dell’unità di vendita è segnato come ’10x500g’. Il motivo del richiamo è, infine, la presenza di pesticidi oltre i limiti.