Spezie, confezioni ritirate per allarme pesticidi: attenzione al richiamo del Ministero della Salute

Alcune confezioni di spezie sono state ritirate dal mercato per la possibile presenza di pesticidi: ecco i dettagli sul richiamo per rischio chimico.

Un nuovo lotto di chiodi di garofano è stato richiamato dal Ministero della Salute, dopo il richiamo di alcuni giorni fa. Il motivo del richiamo è la possibile presenza di pesticidi, in numero superiore a quello previsto dal limite di legge. I pesticidi vengono impiegati in agricoltura per proteggere le colture e garantire rese più elevate, ma possono avere effetti nocivi sulla salute. Molte sostanze, se assorbite dall’organismo, interferiscono con il sistema nervoso, endocrino e immunitario, aumentando il rischio di tumori e di problemi alla fertilità. L’esposizione cronica, anche a basse dosi, è stata collegata a malattie neurodegenerative, diabete e obesità, con residui che possono accumularsi persino nel latte materno e nel cordone ombelicale. Alcuni composti sono inoltre classificati dall’OMS come probabili cancerogeni.

Per ridurre i rischi, in Europa sono stati fissati rigidi limiti massimi di residui (MRL) attraverso il Regolamento CE n. 396/2005. Ogni alimento è sottoposto a controlli costanti, con soglie specifiche per ciascun principio attivo. Quando viene rilevato un superamento, i prodotti vengono immediatamente ritirati dal mercato e segnalati tramite il sistema di allerta alimentare. I limiti sono molto prudenziali. Un singolo alimento oltre soglia viene, infatti, eliminato, anche se un pericolo acuto per la salute richiede esposizioni molto più elevate e prolungate. Insomma, i pesticidi restano strumenti utili alla produzione agricola, ma il monitoraggio rigoroso e i controlli costanti rappresentano la principale garanzia di sicurezza alimentare per i consumatori. È per questo motivo che i prodotti che contengono una quantità di pesticidi superiore a quella prevista dalla legge vengono ritirati, ed è per questo che risulta importante diffondere le informazioni diramate dal Ministero della Salute.

Nuove confezioni di spezie ritirate per allarme pesticidi: i dettagli da conoscere

Il nome commerciale del prodotto ritirato è Chiodi di garofano, mentre il marchio è Metro Chef. Il nome o la ragione sociale dell’OSA – Operatore del Settore Alimentare, a nome del quale il prodotto è commercializzato, è Metro Italia Cash and Carry S.p.A., mentre il numero del lotto di produzione ritirato per il rischio chimico sopracitato è L06056C. Il marchio di identificazione dello stabilimento è Drogheria e Alimentari S.p.A., mentre la data di scadenza (o termine minimo di conservazione) è fissata al 29 febbraio 2028.

Spezie confezioni ritirate
I dettagli del richiamo delle confezioni di spezie del Ministero della Salute.

L’unità di vendita è un vasetto in PET, del peso di 350 grammi, e il motivo del richiamo, come già annunciato precedentemente, è il ritrovamento di pesticidi, in quantità superiori a quelle previste dal limiti di legge. L’avvertenza degli operatori è, infine, quella di non consumare il prodotto e di restituirlo al punto vendita. Questo, per evitare problemi di ogni sorta.