Stasera in tv il film più famoso di Massimo Troisi: vinse 2 David di Donatello

Ricomincio da tre: il ritorno in prima serata su Rai 3 di un capolavoro firmato Massimo Troisi

Stasera su Rai 3 torna in onda Ricomincio da tre, il film che ha segnato l’esordio cinematografico di Massimo Troisi e che rappresenta una pietra miliare della commedia italiana. Uscito nel 1981, il film racconta con ironia e delicatezza la storia di Gaetano, un giovane di San Giorgio a Cremano che decide di lasciare la vita di provincia per trasferirsi a Firenze e provare a cambiare destino.

Il successo di pubblico e critica fu enorme: due David di Donatello, quattro Nastri d’argento e altri riconoscimenti consacrarono Troisi come nuova voce del cinema nazionale. La sua capacità di unire leggerezza, malinconia e umorismo lo rese subito inconfondibile. La messa in onda di stasera è dunque un’occasione preziosa per rivivere un classico che continua a emozionare e a far riflettere, dimostrando tutta la freschezza di un racconto senza tempo.

La trama: il viaggio di Gaetano tra Napoli e Firenze

Il cuore del film è il percorso di crescita del protagonista Gaetano, interpretato dallo stesso Troisi, un ragazzo timido e gentile che decide di “ricominciare da tre”, e non da zero, perché sente di avere già qualche certezza nella vita. Lasciata la sua città natale, si trasferisce a Firenze, dove intreccia nuove conoscenze e amicizie. La relazione con Marta, infermiera sensibile e pragmatica, diventa una delle esperienze decisive del suo cambiamento.

Massimo Troisi

Accanto a lei, i bizzarri incontri con Frankie e Robertino arricchiscono il suo cammino di nuove prospettive, mescolando situazioni comiche e momenti di sincera introspezione. L’intreccio narrativo è semplice, ma racchiude una grande verità: crescere significa sapersi mettere in gioco senza rinnegare ciò che si è. La forza del film sta proprio nella sua capacità di raccontare il quotidiano con uno sguardo autentico, che unisce il linguaggio della Napoli popolare a quello più universale delle emozioni umane.

L’eredità culturale di Massimo Troisi

Guardare “Ricomincio da tre” stasera non è solo un invito al divertimento, ma soprattutto un modo per celebrare il genio di Massimo Troisi, artista che ha lasciato un segno indelebile nella cultura italiana. La sua ironia mai banale, la capacità di trasformare i difetti in poesia e di raccontare la fragilità umana con disarmante sincerità ne hanno fatto un punto di riferimento ancora oggi. Il suo cinema ha saputo parlare al cuore delle persone, coniugando la tradizione napoletana con un linguaggio moderno e universale.

Ogni sua battuta custodisce una saggezza che va oltre la comicità, ogni scena riflette una sensibilità rara e profondamente autentica. Lascito che non appartiene solo al mondo del cinema, ma all’intera cultura nazionale, perché Troisi ha insegnato a ridere di sé stessi senza perdere dignità, a vivere le emozioni senza vergogna, a riconoscere nella semplicità la vera bellezza della vita. Ritrovare stasera il suo primo capolavoro significa abbracciare ancora una volta questa eredità preziosa.