Canale 5 regina dei palinsesti: gli ascolti premiano la strategia Mediaset, soccombe Rai 1

Rai 1 ricorda Pippo Baudo, ma il pubblico sceglie la novità di Canale 5

Nella serata di ieri, mercoledì 20 agosto 2025, i dati Auditel hanno evidenziato una preferenza per Canale 5, che con il film La Ragazza alla Pari ha conquistato 1.583.000 spettatori e il 15.7% di share, superando la proposta di Rai 1, ovvero Ho Fatto 13! – I Festival di Pippo Baudo, fermatasi a 1.683.000 spettatori pari al 13.7% di share. Un risultato che apre a considerazioni interessanti sul rapporto tra memoria televisiva e voglia di novità.

L’omaggio a Pippo Baudo e la reazione del pubblico

La scomparsa di Pippo Baudo ha inevitabilmente segnato i palinsesti estivi della Rai, che nelle ultime giornate ha dedicato un ampio spazio a speciali, documentari e repliche legate alla carriera del conduttore siciliano. Una scelta comprensibile e dovuta, dato il ruolo che Baudo ha ricoperto nella storia della televisione italiana. Tuttavia, la sovrabbondanza di contenuti commemorativi ha probabilmente prodotto un effetto di saturazione nel pubblico. Dopo il commosso ricordo e la giusta celebrazione, gli spettatori hanno iniziato a cercare alternative che potessero offrire leggerezza e intrattenimento. È in questo contesto che Canale 5 ha trovato terreno fertile, intercettando l’esigenza di novità e proponendo contenuti diversi, capaci di coinvolgere un’audience più trasversale rispetto alle repliche celebrative.

L’estate televisiva di Canale 5 e il successo delle produzioni turche

La strategia di Mediaset per l’estate 2025 si sta rivelando vincente. Il pubblico italiano, sempre più affezionato alle storie romantiche e ai drammi familiari (specialmente se provenienti dalla Turchia), ha premiato anche questa volta la proposta di Canale 5. Dopo il successo di If You Love e di Forbidden Fruit, anche La Ragazza alla Pari ha confermato la forza di questo filone narrativo, conquistando oltre un milione e mezzo di spettatori e un ottimo 15.7% di share. Si tratta di un dato significativo, soprattutto in una stagione televisiva tradizionalmente caratterizzata da ascolti più contenuti e da una concorrenza meno aggressiva. Canale 5, puntando su produzioni nuove e capaci di dialogare con i gusti contemporanei, ha saputo differenziarsi rispetto alla Rai, che in questi giorni ha invece insistito sul ricordo di un’epoca televisiva ormai passata.

Canale 5
Pippo Baudo, dallo speciale Ho fatto 13!

Memoria e innovazione: due anime della televisione italiana

Il confronto tra Rai 1 e Canale 5 di ieri evidenzia ancora una volta la doppia anima della televisione italiana: da un lato la celebrazione della memoria, dall’altro la ricerca di nuovi linguaggi. L’omaggio a Pippo Baudo rimane un atto dovuto e rappresenta un patrimonio culturale che non può andare disperso. Tuttavia, il dato Auditel mostra chiaramente che una parte significativa di spettatori predilige storie inedite e contemporanee, capaci di far sognare e di creare appuntamenti fissi anche in estate.

Questo equilibrio tra tradizione e innovazione sarà centrale nelle prossime stagioni televisive, quando il pubblico, sempre più frammentato e attento, continuerà a premiare chi saprà unire qualità, emozione e novità. In un panorama mediatico che cambia rapidamente, la lezione sembra chiara: la memoria è importante, ma il futuro dello spettacolo passa anche dalla capacità di rinnovarsi.