Tre borghi italiani che sembrano usciti da un quadro: Usseaux, Dozza e Valloria, mete incantate da scoprire con calma
Consigliati dalla travel content creator Rita Fantini (@rita_fant), questi tre borghi italiani si distinguono per il loro fascino artistico e per l’atmosfera sospesa nel tempo: Usseaux, Dozza e Valloria sono luoghi dove l’arte urbana incontra la storia e la natura, trasformando ogni passeggiata in un’esperienza emozionante e sorprendente.
Cominciamo da Usseaux, nel cuore delle Alpi Cozie, un piccolo borgo della Val Chisone, in provincia di Torino, che sembra respirare la montagna in ogni sua pietra. I suoi murales raccontano storie antiche, scene di vita quotidiana e animali della tradizione alpina, regalando colore alle facciate in pietra e legno. Non si tratta solo di decorazione: ogni dipinto è un pezzo di memoria collettiva, un invito a riscoprire mestieri e valori che resistono al tempo.
Passeggiando per i vicoli si incontra il Mulino Canton, nascosto tra gli alberi e perfettamente conservato, ancora funzionante. A pochi chilometri, il Lago di Laux, piccolo specchio d’acqua incastonato nel verde, aggiunge un tocco poetico al paesaggio. Usseaux fa parte dei Borghi più belli d’Italia e non è difficile capire perché: qui si vive un’autenticità rara, che unisce arte, natura e tradizione alpina in un equilibrio armonico.
I borghi dipinti: Dozza, dove le case sono tele e l’arte è ovunque
Nel cuore dell’Emilia, alle porte di Bologna, il borgo medievale di Dozza affascina con il suo centro storico dipinto. Ogni due anni, grazie all’evento del Muro Dipinto, artisti italiani e internazionali trasformano muri e facciate in opere d’arte. Le stradine si colorano di forme e stili diversi, rendendo Dozza un museo a cielo aperto, dove ogni angolo sorprende con un nuovo punto di vista.
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La bellezza di Dozza non si ferma ai murales: la Rocca Sforzesca, imponente e ben conservata, domina il paese e ospita eventi, mostre e degustazioni di vini della regione. Al suo interno, una sorpresa: un drago rinchiuso in una delle torri, personaggio leggendario che arricchisce l’immaginario locale e affascina grandi e piccoli. Dozza è perfetta per chi cerca un connubio tra arte contemporanea, storia medievale e cultura enogastronomica.
Valloria: dove le porte parlano e ogni casa è una storia
Nel primo entroterra di Imperia, in Liguria, sorge Valloria, un microcosmo di creatività e bellezza. Con soli 34 abitanti ma oltre 150 porte dipinte, il borgo ha fatto dell’arte la sua identità. Ogni porta è stata trasformata in una tela da artisti provenienti da tutto il mondo, creando un’installazione diffusa che stupisce ad ogni svolta.
Il progetto, nato negli anni ’90, ha trasformato Valloria in una galleria all’aria aperta. Le porte artistiche raccontano storie, emozioni, paesaggi e sogni, e rendono la visita un’esperienza sempre diversa. Oltre all’arte, Valloria offre panorami che abbracciano il mare e gli ulivi, feste estive che animano il paese e un senso di comunità autentico. È il luogo ideale per chi ama perdersi tra dettagli artistici, silenzio rurale e panorami mozzafiato.