Due giornate di festa dedicate al Pomodoro di Belmonte e ai sapori autentici della Calabria
Belmonte Calabro, borgo affacciato sul Tirreno cosentino, è la culla di uno dei prodotti ortofrutticoli più straordinari del panorama agricolo italiano: il Pomodoro di Belmonte. Questa varietà autoctona si distingue per le dimensioni fuori dal comune, con esemplari che possono superare i 3 kg di peso, ma anche per la qualità superiore del frutto. La buccia sottilissima, la polpa carnosa, la quasi totale assenza di semi e l’aroma delicato e dolce lo rendono perfetto sia da consumare crudo, nelle insalate con Cipolla Rossa di Tropea IGP, sia come base per conserve, sughi e piatti tradizionali.
A livello agronomico, la pianta è molto vigorosa e richiede cura e attenzione: cresce oltre i due metri di altezza e va sorretta da tutori robusti. Ma è proprio questa laboriosità che custodisce un sapere agricolo secolare, tramandato nelle famiglie contadine belmontesi. Dal 2003, il Pomodoro di Belmonte è tutelato dalla Denominazione Comunale d’Origine (De.C.O.), a testimonianza della sua unicità territoriale e culturale.
La Sagra dei pomodori di Belmonte: festa autentica del sapore
L’8 agosto Belmonte Calabro diventa il palcoscenico di un evento gastronomico tra i più attesi dell’estate calabrese: la Sagra del Pomodoro e della Bruschetta. L’8 agosto 2025 il borgo si animerà con sapori, profumi e musica, in un’atmosfera di condivisione autentica. Il protagonista assoluto sarà il pomodoro locale, servito nella sua veste più semplice e gustosa: la bruschetta, preparata sul momento con pane abbrustolito, olio extravergine d’oliva, pomodori freschi e una selezione di aromi mediterranei come basilico, origano e aglio.
Il programma prevede una varietà di attività per tutte le età: stand gastronomici dove degustare piatti tipici, conserve artigianali e vini locali; laboratori culinari dedicati all’antica arte della conservazione del pomodoro; musica popolare dal vivo e spettacoli itineranti che animeranno le vie del centro storico. Non mancheranno i mercatini di artigianato e i prodotti a km 0, in un perfetto equilibrio tra cultura contadina e tradizione enogastronomica.
Il Pomodoro di Belmonte: un gigante buono, simbolo di identità e tradizione
Partecipare alla Sagra del Pomodoro e della Bruschetta significa immergersi in una realtà che mette al centro il territorio e le sue radici. Il Pomodoro di Belmonte non è solo un prodotto agricolo, ma una narrazione vivente fatta di mani operose, stagioni che scandiscono il ritmo dei campi e comunità che resistono grazie al legame con la terra. In un tempo in cui l’omologazione alimentare è la norma, iniziative come questa riportano l’attenzione sull’unicità del patrimonio agroalimentare locale e sul valore della biodiversità.
Le giornate della sagra rappresentano un’occasione preziosa per chi vuole riscoprire il gusto autentico della semplicità: la stessa semplicità che fa grande un pomodoro coltivato con cura, selezionato a mano, e che riesce a raccontare un territorio intero in un solo morso. Il visitatore che passeggia tra i vicoli di Belmonte Calabro durante l’evento non assiste solo a una festa, ma entra in contatto con un microcosmo di storie, sapori e memoria.