La commedia italiana per eccellenza: stasera in tv risate assicurate con Nino Frassica e Pietro Sermonti

La commedia italiana Uno di famiglia, il film di Alessio Maria Federici con Pietro Sermonti, Lucia Ocone e Nino Frassica: in onda stasera in tv su Cine 34

Stasera su Cine 34 (canale 34 del digitale terrestre), Uno di famiglia è la scelta perfetta per chi cerca una commedia italiana intelligente, brillante, con personaggi memorabili e una narrazione scorrevole. Uscita nel 2018, si costruisce attorno a un’idea tanto paradossale quanto brillante. Cosa succede se una persona comune viene “adottata” da una famiglia di 'ndrangheta per un atto di gentilezza? La risposta è un film che gioca sapientemente con i meccanismi della satira sociale e della commedia degli equivoci, senza rinunciare a momenti di riflessione.

Luca, interpretato da Pietro Sermonti, è un ex attore e insegnante di dizione che stenta a sbarcare il lunario. La sua vita cambia drasticamente dopo aver salvato uno dei suoi allievi, Mario Serranò (Moisè Curia). Ignaro, però, che questi appartenga a una famiglia criminale calabrese. L’intervento eroico lo rende, suo malgrado, “uno di famiglia”, portandolo al centro di una rete di favori, protezioni e situazioni surreali.

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Nino Frassica e Lucia Ocone in una scena del film

Stasera in tv Uno di famiglia: un film leggero, ma non superficiale

A rendere irresistibile la pellicola è il contributo di due fuoriclasse della comicità italiana: Nino Frassica e Lucia Ocone. Il primo veste i panni del boss Peppino Serranò, una figura che unisce autorità e assurdità. Mentre la seconda interpreta la temibile ma irresistibile zia Angela, detta “Della Morte”, colonna comica del racconto. La loro presenza dà ritmo e colore al film, trasformando le dinamiche criminali in un gioco grottesco e irriverente. Gli stereotipi mafiosi vengono ribaltati in chiave comica, senza mai banalizzare la tematica. Ma, anzi, esaltando l’assurdità dei meccanismi di potere e della sudditanza culturale nei confronti di chi “protegge”. Il regista Alessio Maria Federici orchestra il tutto con leggerezza, ma non rinuncia a una vena critica verso il mondo moderno, dominato da scorciatoie e rapporti di convenienza.

Pur mantenendo un tono brillante e accessibile, “Uno di famiglia” riesce a lanciare uno sguardo acuto sulla nostra società, dove spesso le relazioni si basano su scambi impliciti di favori, e la libertà individuale viene messa a rischio da obblighi morali non richiesti. Il film ha incassato circa 900.000 euro e ha ricevuto un’accoglienza positiva, soprattutto grazie alla forza del suo cast e alla sceneggiatura agile. Non è una commedia che fa semplicemente ridere: è una pellicola che intrattiene stimolando il pensiero, proponendo una riflessione sull’identità, sull’appartenenza e sul peso della gratitudine. La storia di Luca, stretto tra un passato fallimentare e un presente inaspettatamente “fortunato”, mostra quanto possa essere difficile scegliere davvero quando le scelte sembrano già prese da altri.