A Torino qualcuno ha lasciato il coperchio di una tomba tra i rifiuti: la segnalazione finisce sui social e scatena l'ilarità dei social
C'è chi tra i rifiuti lascia un semplice sacchetto della spazzatura, chi la vecchia tv, chi un mobile in disuso. E chi, invece... una tomba. E' quanto è accaduto a Torino, dove qualcuno ha ben pensato di lasciare il coperchio di un feretro in strada, accanto al bidone dei rifiuti non recuperabili. Una scelta a dir poco insolita, che ha lasciato sgomenti i residenti e i passanti della zona, vale a dire nei pressi di via Sempione. Il particolarissimo ingombrante, che l'ormai ex proprietario ha lasciato poggiato su uno dei lampioni della luce, ha, ovviamente, attirato l'attenzione di chiunque si trovava a passare di lì.
E, come accade ormai sempre quando ci si trova dinanzi a qualcosa di singolare, l'episodio è finito in rete. La cosa singolare e degna di nota, però, non è l'oggetto in sé lasciato in strada. O meglio, non solo. Quel che ha sollevato l'ilarità del web è il fatto che, sul suddetto coperchio, colui o colei che l'ha lasciato lì, ha apposto la regolare comunicazione di abbandono ingombranti. Quella che tutti i cittadini sono tenuti a trascrivere, previo contatto con la società di smaltimento rifiuti locale, in questo caso l'Amiat (Azienda Multiservizi Igiene Ambientale Torino S.p.A.). Ciò starebbe dunque a significare che non si tratterebbe di uno sversamento abusivo, né di uno scherzo di cattivo gusto. Ma di un'operazione approvata, un conferimento regolare e approvato. Curioso? Sì, ma niente di sbagliato.
Torino, il coperchio di un feretro abbandonato (regolarmente) tra i rifiuti: il web si scatena
La segnalazione degli utenti è stata ripresa, quindi, da Welcome to Favelas, portale di notizie social a cui contribuiscono gli utenti da tutta Italia tramite le loro segnalazioni. Esilarante la didascalia scelta dalla pagina social: "Il funerale è troppo caro? Nessun problema: paga la TARI e chiama l'Amiat per il ritiro rifiuti ingombranti. Ci pensano loro!".

Inevitabile l'ironia web che si è scatenata intorno a questo episodio. "Vendo causa improvvisa guarigione", "È risorto, miracolo", scrivono gli utenti con la battuta pronta. E ancora: "Diagnosi sbagliata?", "Poteva però mettere il cartello: torno subito... sarà resuscitato".