Questa è l’isola più selvaggia d’Italia: quando si può visitare

Montecristo, l’isola selvaggia dell’Arcipelago Toscano accessibile solo con visite guidate autorizzate

L’Isola di Montecristo, conosciuta per il suo ecosistema incontaminato e la straordinaria biodiversità, rappresenta una delle destinazioni più ambite e allo stesso tempo più inaccessibili dell’Arcipelago Toscano. Completamente disabitata e protetta sia a terra che a mare, l’isola può essere visitata solo in occasioni selezionate. E attraverso itinerari rigidamente regolamentati dal Parco Nazionale Arcipelago Toscano. Le visite sono organizzate esclusivamente con guide autorizzate e prevedono escursioni trekking su sentieri tracciati, senza possibilità di esplorazione autonoma. I posti disponibili ogni anno sono estremamente limitati: circa 1.725 persone, suddivise in una ventina di date, hanno il privilegio di accedere a questo scrigno naturale. Per prenotare è necessario collegarsi al sito ufficiale del Parco Nazionale a partire dalla fine di gennaio, e acquistare il biglietto.

Le rigide norme che regolano l’accesso all’Isola di Montecristo sono finalizzate alla tutela di un habitat naturale di straordinaria delicatezza. Durante il periodo di migrazione della fauna, tra il 16 aprile e il 14 maggio, l’isola rimane completamente chiusa al pubblico. Mentre le visite sono consentite solo tra marzo e ottobre, in date prefissate. I visitatori vengono suddivisi in gruppi di massimo 25 persone e accompagnati lungo sentieri prestabiliti. Sull’isola è vietato nuotare, raccogliere piante o animali, così come prelevare pietre o altri materiali naturali. È obbligatorio indossare scarpe da trekking adeguate e portare con sé tutto il necessario per la giornata, poiché l’isola non dispone di alcun servizio di ristoro o assistenza medica. Anche i minori di 12 anni e gli animali domestici non sono ammessi.

Ha raccontato l’esperienza splendida di visita su quest’isola la content creator Irene Colzi (@ireneccloset)

L’Isola di Montecristo, isola selvaggia dell’Arcipelago Toscano: un’esperienza rara e autentica nel cuore del Mediterraneo

L’esperienza di visitare l’Isola di Montecristo si distingue da qualsiasi altra escursione nell’Arcipelago Toscano. Chi desidera raggiungere l’isola con un’imbarcazione privata deve ottenere un permesso speciale dal Reparto Carabinieri Biodiversità di Follonica, soggetto a vincoli rigidissimi: massimo 15 persone per barca, una sola imbarcazione al giorno e un limite di accesso di tre volte a settimana, con la possibilità di tornare solo dopo due anni. Ogni dettaglio della visita è pensato per garantire il rispetto della natura e offrire ai partecipanti un contatto autentico con uno degli ambienti più selvaggi e protetti del Mediterraneo. Montecristo non è soltanto una meta turistica, ma un viaggio all’interno di un ecosistema intatto, dove il silenzio, i profumi della macchia mediterranea e i panorami spettacolari regalano un senso di connessione profonda con la natura selvaggia. La fatica del trekking viene ampiamente ripagata dalla straordinaria bellezza del paesaggio e dalla consapevolezza di vivere un’esperienza a cui pochissimi hanno accesso ogni anno.