Il pesce protagonista dell’estate italiana: gusto, salute e tradizione in tavola
Tra i pesci più consumati durante i mesi caldi, l’orata spicca per la sua ampia diffusione nei mercati da giugno a novembre, per il suo gusto gentile e per la facilità con cui si presta a diverse preparazioni. Le sue carni morbide, ben tollerate anche dai bambini, ne fanno un ingrediente versatile in cucina. Viene spesso cotta al sale, alla griglia, al forno o al cartoccio, e si abbina perfettamente a ingredienti mediterranei come pomodorini, olive e capperi. Oltre al piacere del palato, è apprezzata per il contenuto di acidi grassi omega-3, benefici per il cuore e la salute generale. La sua popolarità non si limita alle cucine domestiche: anche i ristoratori ne fanno largo uso, proponendola in menù estivi che valorizzano il pescato locale e di stagione. La disponibilità dell’orata nei mesi estivi e la sua capacità di sposarsi con una cucina semplice e leggera ne fanno un simbolo dell’alimentazione mediterranea.
Pesce d'estate: spigola, ricciola e pesce spada
Accanto all’orata, altri pesci si distinguono per gusto e proprietà benefiche durante l’estate italiana. La spigola (o branzino) è un altro pesce bianco molto apprezzato, dalla carne leggera e ricca di omega-3. Ideale al forno o al cartoccio, rappresenta una valida alternativa all’orata nelle preparazioni più classiche. La ricciola, invece, è un pesce dalle carni compatte e saporite, particolarmente pregiato e spesso consumato anche crudo nelle versioni più raffinate di carpacci e tartare.
Nelle grigliate estive, il protagonista indiscusso è il pesce spada, che con la sua carne magra e consistente soddisfa il palato senza appesantire. Questi pesci si caratterizzano per la loro adattabilità a diversi tipi di cottura e per la capacità di conservare il sapore anche con condimenti semplici, tipici della cucina estiva italiana. L’attenzione alla stagionalità del pesce è un fattore sempre più considerato dai consumatori, che scelgono in base a freschezza, provenienza e valori nutrizionali.
Il pesce azzurro e la trota iridea: sostenibilità e tradizione
Non meno importanti sono le varietà di pesce azzurro, come sardine, alici, sgombro e sugarello. Ricchi di omega-3, facilmente reperibili e dal costo contenuto, rappresentano una scelta sostenibile e nutriente. Il pesce azzurro è alla base di molti piatti tipici regionali, dalla pasta con le sarde siciliana alle alici marinate del Tirreno, e si presta perfettamente a preparazioni semplici e genuine. In acque interne, la protagonista è la trota iridea, la più amata e consumata nei laghi e fiumi italiani durante l’estate. Leggera e saporita, è ideale sia grigliata che cotta al cartoccio con erbe aromatiche. La freschezza del pescato è il criterio principale che guida la scelta dei consumatori, unito al desiderio di piatti leggeri, digeribili e salutari. La varietà di specie disponibili consente di diversificare il menù estivo mantenendo alta la qualità, valorizzando le ricette della tradizione e rispettando l’ambiente attraverso una pesca sostenibile.