Un angolo di paradiso nascosto tra le falesie di Tropea: perché vale la pena scoprire la spiaggia l’Occhiale, caletta mozzafiato
La spiaggia l’Occhiale è una delle destinazioni più affascinanti e segrete della costa sud-occidentale di Tropea, in Calabria, perfetta per chi è alla ricerca di un luogo selvaggio, autentico e lontano dai circuiti del turismo di massa. Incorniciata da una spettacolare falesia di arenaria e baciata da acque verde smeraldo, rappresenta un'esperienza unica di immersione nella natura incontaminata.
Situata in una posizione appartata della Calabria tirrenica, la spiaggia l’Occhiale si estende per circa 70-80 metri, incastonata tra il mare e una ripida falesia. La sua sabbia è chiara e soffice, interrotta solo da alcuni scogli affioranti che rendono il paesaggio ancora più scenografico. L’ambiente è selvaggio, spesso paragonato per bellezza e trasparenza delle acque alle più famose Maldive, ma con il vantaggio della solitudine e del silenzio. Il nome suggestivo “l’Occhiale” deriva da due cavità naturali nella roccia, perfettamente parallele, che sembrano formare due grandi occhi che si affacciano sul mare. Questo spettacolare effetto visivo attira talvolta le imbarcazioni di passaggio, ma la caletta rimane comunque poco frequentata, soprattutto da terra.
Bello il racconto che fanno di questa caletta la coppia di travel creator Laura e Fabio Barbieri (@kicksintrip)
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Calabria, la caletta perfetta per lo snorkeling: perla per veri amanti del mare
Per accedere alla spiaggia l’Occhiale serve spirito di adattamento e voglia di esplorare. Il percorso inizia da una scalinata poco distante dalla stazione dei Carabinieri in via Campo di Sotto, nella parte ovest di Tropea. Il sentiero si snoda tra gradini scavati nella roccia, passaggi tra massi granitici, anfratti stretti e brevi tratti da affrontare arrampicandosi sulla falesia. Non è un tragitto adatto a tutti, ma proprio questa difficoltà garantisce un’esperienza esclusiva. Per affrontarlo in sicurezza, è consigliato indossare scarpe da ginnastica e portare con sé solo l’essenziale. Non essendo una spiaggia attrezzata, è necessario avere acqua, cibo e tutto il necessario per il soggiorno, tenendo conto dell’assenza di bar o servizi igienici. In caso di mare mosso, è preferibile evitare la visita: l’accesso diventa infatti pericoloso.
Chi riesce a raggiungerla viene ricompensato con una delle esperienze più autentiche che si possano vivere lungo la Costa degli Dei. Il mare è cristallino, con fondali ideali per lo snorkeling, ricchi di pesci e giochi di luce tra gli scogli. La quiete regna sovrana: poche persone, niente musica, solo il suono del mare e il canto degli uccelli. L’arenile si mantiene in genere pulito, anche se il sentiero può presentare rifiuti abbandonati. Oltre alla spiaggia principale, proseguendo lungo la falesia si può scoprire anche la poco nota spiaggia Petri i Mulinu e la misteriosa grotta dello Scheletro, altre due mete suggestive per chi ama esplorare luoghi fuori dai radar. L’Occhiale è perfetta per chi desidera riconnettersi con la natura, lontano da stabilimenti balneari e turismo organizzato.