Praiano, un angolo nascosto di paradiso per chi cerca relax nella Costiera Amalfitana
Chi visita la Costiera Amalfitana, frequenta spesso i medesimi luoghi. Ignorandone uno altrettanto bello, ma che non tutti conoscono. Stiamo parlando di Praiano, meta incantevole ma spesso ignorata, nonostante offra le stesse meraviglie di località celebri come Positano o Amalfi. La sua posizione privilegiata, i paesaggi spettacolari e l’atmosfera rilassata la rendono una destinazione perfetta per chi desidera vivere la Costiera Amalfitana in modo autentico e tranquillo.
Adagiata su un promontorio tra Positano e Amalfi, Praiano si presenta come un piccolo gioiello sospeso tra cielo e mare. Le sue case bianche abbracciano le rocce, aprendo la vista su panorami mozzafiato che spaziano fino a Capri e al Cilento. Meno affollata rispetto ad altre mete della costa, mantiene un fascino intimo e silenzioso. Il borgo è suddiviso in due anime: Praiano, situata nella parte alta, e Vettica Maggiore, più in basso, un tempo autonome e vocate rispettivamente all’artigianato e alla pesca. Questa dualità riflette una storia fatta di operosità e contatto profondo con la natura, elementi che ancora oggi definiscono l’identità del luogo.
La spiaggia di Marina di Praia, incastonata tra alte pareti rocciose, è un angolo incontaminato accessibile solo a piedi o via mare. Meno turistica delle più note spiagge della costa, è perfetta per chi cerca quiete e bellezza. Camminando per i suoi vicoli, si respira un’aria autentica, lontana dalla frenesia del turismo di massa.
Splendido il racconto video dei travel creators Carmen e Antonio (@travelwithcarmenaprile)
Visualizza questo post su Instagram
Un borgo tra cielo e mare: Praiano, perla della Costiera Amalfitana che non tutti conoscono
La ricchezza di Praiano non si esaurisce nel paesaggio: il borgo custodisce un notevole patrimonio artistico e spirituale. Le sue chiese storiche, come la Chiesa di San Gennaro con la cupola maiolicata o la Chiesa di San Luca Evangelista, raccontano secoli di devozione popolare. Quest’ultima ospita un busto reliquiario d’argento, testimonianza della profonda fede che anima la comunità.
Una particolarità locale sono le edicole votive, piccole cappelle affrescate o decorate con maioliche, disseminate lungo i vicoli. Questi piccoli luoghi sacri, talvolta nascosti, rappresentano un patrimonio simbolico prezioso, espressione del legame tra arte, religione e quotidianità. Questa unione tra sacro, artistico e naturale dona al paese un’identità forte e inconfondibile, che incanta chiunque desideri scoprire la cultura mediterranea lontano dai circuiti turistici convenzionali.
Chi visita Praiano trova anche un universo di sapori genuini. La cucina locale, semplice e gustosa, si basa su ingredienti poveri ma sapientemente combinati. Tra le specialità spiccano i totani e patate alla praianese, un piatto che racchiude la storia del borgo e il suo legame con il mare. Le trattorie a conduzione familiare, spesso nascoste tra le scalinate del paese, offrono esperienze gastronomiche intime e sincere. Luoghi come la spiaggia della Gavitella o i belvedere che punteggiano il paese regalano spettacoli naturali indimenticabili, immersi in un silenzio rotto solo dal suono delle onde.
In un'epoca in cui il turismo è sempre più caotico, Praiano rappresenta una scelta consapevole: un rifugio per chi cerca pace, bellezza e un contatto vero con la tradizione e il paesaggio.