Un viaggio alla scoperta dell’Eye of the Heart, la spettacolare sorgente del fiume Cetina, nascosta tra le montagne della Croazia meridionale
Nel cuore della Dalmazia, tra paesaggi selvaggi e natura incontaminata, sorge l’Eye of the Heart, conosciuto anche come Occhio della Terra o, in croato, Izvor Cetine. Questa incredibile sorgente naturale è la principale fonte del fiume Cetina, che attraversa la regione per quasi 100 chilometri fino a gettarsi nel mar Adriatico. Ciò che rende unico questo luogo è la sua forma sorprendentemente simile a un occhio umano, con sfumature che vanno dal blu profondo al turchese cristallino. Situata ai piedi del massiccio del Dinara, la montagna più alta della Croazia, la sorgente emerge da una fenditura misteriosa nella roccia calcarea. Gli esploratori subacquei hanno raggiunto profondità di oltre 115 metri, ma il fondo rimane ancora sconosciuto, alimentando il mito e l’incanto che circondano questo luogo. Il sito, riconosciuto come monumento naturale idrologico dal 1972, è un’oasi di biodiversità, dove flora e fauna convivono in un perfetto equilibrio.
Gioiello nascosto tra le montagne della Croazia: la sorgente a forma di occhio, tra leggende e suggestioni
L’atmosfera che avvolge l’Eye of the Heart è impregnata di mistero, arricchita da leggende popolari tramandate da secoli. Una delle più affascinanti è quella del drago della Dinara, una creatura mitica che, secondo la tradizione, avrebbe creato la sorgente immergendo la testa nella terra, dando così origine all’“Occhio del Drago”. Altre storie locali suggeriscono che la sorgente sia in realtà un portale verso un altro mondo, evocando immagini mistiche e suggestioni fiabesche. Questo alone di magia è amplificato dalla presenza nei dintorni di siti storici di grande valore, come la chiesa ortodossa e le rovine della Chiesa della Santa Salvezza, datata IX secolo e considerata una delle più antiche della Croazia.
Il contesto naturale, isolato e silenzioso, contribuisce a rendere l’esperienza ancora più coinvolgente, un vero e proprio viaggio nel tempo e nello spazio. Per preservare l’ecosistema e la qualità dell’acqua – utilizzata anche come risorsa potabile – il nuoto è oggi vietato, una misura che tutela la purezza di questo luogo sacro della natura.
Aspetto importante che è sottolineato infatti anche dalla travel creator Marta Di Muro, che di questo splendido luogo ha parlato sul suo profilo.
Come raggiungere l’Occhio della Terra: un’esperienza da vivere
Visitare l’Eye of the Heart è un’esperienza unica, accessibile ma lontana dalle rotte turistiche più battute. Il punto di partenza ideale è il villaggio di Cetina o la vicina Vrlika, da cui si può raggiungere la sorgente seguendo una strada asfaltata, che presenta tratti più stretti e ghiaiosi. Il sito è facilmente raggiungibile a piedi grazie a un sentiero che parte da una piccola chiesa nei pressi del lago.
Nell’area si trovano anche spazi picnic e un piccolo punto ristoro, ideali per chi desidera fermarsi e godere della tranquillità del paesaggio. Nonostante la tentazione di immergersi nelle sue acque limpide, va ricordato che la temperatura, attorno agli 8°C, rende comunque il bagno poco confortevole. Tuttavia, l’assenza del turismo di massa permette di vivere un contatto profondo con la natura, contemplando la bellezza silenziosa dell’Occhio della Terra. Ogni elemento, dai colori alla quiete, dalle storie alla storia, contribuisce a rendere questa sorgente una delle mete più affascinanti della Croazia per chi cerca emozioni autentiche e panorami indimenticabili.