Italiano mangia la pizza in India, la reazione è inaspettata: "Sembrava buona, poi ho aggiunto questo"

Un travel blogger italiano mangia la pizza italiana in India: ecco qual è stata la sua reazione e quale ingrediente lo ha stupito.

La cucina indiana si distingue per l’intensità dei suoi aromi, il ricco patrimonio di spezie e l'ampia varietà di piatti regionali. La vastità del territorio e la molteplicità culturale dell’India si riflettono in una tradizione culinaria che include preparazioni sia vegetariane sia a base di carne, tutte con caratteristiche ben definite. Le spezie come curcuma, coriandolo, cardamomo, zenzero, peperoncino e garam masala definiscono l’identità gustativa dei piatti. Accanto a queste, sono centrali i latticini come yogurt e ghee, insieme a legumi, riso basmati, verdure fresche e diversi tipi di pane, tra cui naan, chapati e paratha.

Tra i piatti più emblematici si trovano il biryani, preparato a strati con riso e carne speziata, il pollo tandoori, marinato e cotto in forno ad alta temperatura, e il dal, a base di lenticchie. Diffusi sono anche i cibi da strada come samosa e pakora, così come le preparazioni regionali: dal baati churma e laal maas del Rajasthan, il murgh makhani del Punjab, il curry di pesce al cocco di Goa, fino ai dosa e sambar del sud. Accanto alla tradizione, l’India offre una scena gastronomica moderna e cosmopolita, soprattutto nelle metropoli, dove ristoranti innovativi reinterpretano i classici. Una buona percentuale del mercato è dominato da ristoranti a servizio completo, con menù che spaziano dalle ricette regionali a proposte gourmet. Cresce anche l’interesse per la cucina internazionale, come quella giapponese, mediterranea e francese, con esempi a Pondicherry dove si fonde l’eredità francese con la tradizione tamil.

Italiano mangia la pizza in India: ecco la sua reazione

La cucina italiana gode di grande popolarità in India, soprattutto nelle metropoli come Mumbai, Nuova Delhi e Bangalore, dove si trovano ristoranti autentici e pizzerie di qualità. In hotel di lusso e quartieri cosmopoliti, chef italiani o formati in Italia propongono menù che spaziano dalla pasta alle specialità regionali. Le pizzerie, in continua espansione, includono sia catene di fast food internazionali, con pizze adattate ai gusti locali, sia realtà di fascia alta, che propongono pizze autenticamente italiane. Altri ristoranti, meno costosi, invece, propongono pizze solo lontanamente ispirate alla tradizione italiana, ma che, in realtà, poco c'entrano con quest'ultima. Potrebbe essere questo il caso mostrato dal travel blogger Dario, del canale verso.itaca, che si è recato in una pizzeria indiana di Jaipur, per provare la loro versione di pizza italiana.

La sua reazione è stata inaspettata: nonostante questa pizza, servita in una pala, sia visibilmente diversa dalla pizza napoletana, e anche da quella romana, non sembrerebbe avere un brutto sapore. Il travel blogger ha, in effetti, detto che la versione con formaggio, olive e cipolle è buona. A un certo punto, però, questa sensazione è cambiata: in questa pizza, infatti, non c'è il pomodoro, ma nella ricetta si consiglia di aggiungere il ketchup. Il content creator lo ha fatto, e se ne è subito pentito. "Probabilmente era buona, e così sono andato a rovinarla!", ha rivelato Dario. Qualora doveste provare la pizza in India, dunque, non provate assolutamente la versione con il ketchup!

Italiano pizza India
Mai aggiungere il ketchup! (Fonte: YouTube - verso.itaca).