"3 errori che fai durante la spesa e che non ti fanno dimagrire", le parole del nutrizionista

Secondo un nutrizionista seguito sui social, ci sarebbero ben 3 errori che fanno tutti durante la spesa e che non aiutano a dimagrire, specie quando si sta seguendo una dieta con questo scopo.

Quando si ha il desiderio di dimagrire, spesso non si sa dove iniziare. Sempre più persone sono convinte che il vero problema sia a tavola, ma non sempre è così. Si tende a pensare, infatti, che la chiave sia tutta nei pasti, nel conteggio delle calorie o nelle ore passate in palestra. Eppure, secondo il nutrizionista noto sui social come @_aledge_, il vero problema nasce ancora prima di cucinare: tutto parte dal momento in cui entri al supermercato.

Proprio qui, infatti, potreste fare alcuni degli errori che ti impediscono di perdere peso, anche se sei convinto di seguire una dieta sana. Il nutrizionista, seguito sui social per i suoi consigli pratici e diretti, ha svelato quali sono i tre sbagli più comuni da evitare durante la spesa. Errori che in tanti sottovalutano, ma che compromettono tutti gli sforzi fatti durante la settimana.

3 errori che non ti fanno dimagrire e che fai durante la spesa: cosa dice il nutrizionista

Il primo errore, secondo l'esperto nutrizionista @_aledge_, è quello che commettono praticamente tutti: entrare al supermercato con lo stomaco vuoto e senza una lista della spesa precisa. Quando si ha fame, non sempre si tende a ragionare con lucidità. Non si sceglie con la testa, ma con la pancia. E questo porta a comprare alimenti calorici, pieni di zuccheri e grassi, che magari non si avevano neanche in mente cinque minuti prima. Patatine, merendine, snack pronti: diventano irresistibili solo perché si è affamati. E, spesso, finiscono nel carrello senza neanche accorgersene. Preparare una lista, invece, ti permette di restare concentrato sui tuoi obiettivi e soprattutto di evitare di cadere nelle trappole del marketing. Sai cosa ti serve, vai a colpo sicuro e torni a casa solo con ciò che ti aiuterà davvero a mangiare meglio.

Il secondo errore è quello di fidarsi ciecamente delle etichette che vanno di moda. Molte persone, nel tentativo di dimagrire, scelgono alimenti “light”, “fit”, “senza zucchero” o “proteici”. Ma il nutrizionista avverte: non sempre questi prodotti sono migliori di quelli tradizionali. Spesso, infatti, la differenza nutrizionale è minima o addirittura nulla. Cambia solo il packaging e il prezzo, che può essere notevolmente più alto. In alcuni casi, per togliere grassi o zuccheri, vengono aggiunti altri ingredienti poco salutari, come edulcoranti o addensanti. L’idea che un prodotto “light” faccia automaticamente dimagrire è un mito da sfatare. Meglio imparare a leggere le etichette e confrontare davvero i valori nutrizionali, invece di seguire la moda del momento. L'ultimo, ma non meno importante, è quello di eliminare totalmente i carboidrati.

nutrizionista social
Il nutrizionista sui social. Fonte: Instagram

L'importanza dei carboidrati

L’errore più diffuso, ma anche il più pericoloso? Demonizzare i carboidrati. C'è ancora chi, nel 2025, crede che pane, pasta e prodotti da forno siano il nemico numero uno della linea. Ma il nutrizionista lo dice chiaramente: i carboidrati non sono il problema, se consumati con equilibrio. Anzi, eliminarli completamente può portare a squilibri alimentari e a una fame nervosa difficile da controllare. Il vero pericolo, spesso, sono quegli snack confezionati che sembrano innocui, piccolissimi, magari, ma contengono oltre 100 calorie a porzione. Sarebbe meglio scegliere carboidrati complessi, integrali, bilanciati nel pasto.

Non rinunciare al pane o alla pasta solo per paura. Bisogna imparare a gestire le quantità, perché un’alimentazione equilibrata passa proprio da qui. Se si sbaglia a fare la spesa, infatti, diventerà più difficile dimagrire. Riempire la propria dispensa di alimenti sbagliati porta, in qualche modo, a mangiare male. Questo, sfortunatamente, può avvenire anche se si è ben motivati. Infatti, molti degli errori elencati sono del tutto inconsapevoli.