Quando una situazione precisa può cambiarti la vita. Su Netflix, è disponibile un film la cui trama, a un certo punto, ha luogo in due realtà parallele: c'è anche David Corenswet, che debutterà come Superman nel film in uscita al cinema a luglio.
Linee Parallele, diretto da Wanuri Kahiu, è un film del 2022 che riflette sul tema delle scelte esistenziali, utilizzando la struttura delle realtà parallele. Con un approccio narrativo ispirato a Sliding Doors, ma attualizzato e privo di toni moralistici, la pellicola esplora come decisioni apparentemente piccole possano determinare percorsi di vita profondamente diversi. La storia segue Natalie, interpretata da Lili Reinhart, giovane studentessa texana all’ultimo anno di università con il sogno di diventare animatrice. Dopo una notte con l’amico Gabe (Danny Ramirez), la vita di Natalie si biforca in due possibilità, presentate al pubblico in maniera alternata ma fluida.
In una prima linea narrativa, il test di gravidanza risulta positivo. Natalie torna a vivere nella casa dei genitori e affronta la maternità con il supporto di Gabe, che non è il suo compagno sentimentale. La nuova condizione la mette davanti a numerose difficoltà, ma anche a incontri e opportunità che le permettono di crescere. Pur tra rinunce e ostacoli, la giovane riesce a non abbandonare le proprie ambizioni artistiche, costruendosi un equilibrio personale e lavorativo.
Linee Parallele è su Netflix: c'è anche David Corenswet, il futuro Superman
Nell’altra possibilità, quella del test negativo, Natalie si trasferisce a Los Angeles insieme all’amica Cara, per inseguire il sogno di lavorare nell’animazione. Qui conosce Jake (David Corenswet), con il quale nasce una relazione passionale, ma non priva di complicazioni. Tra pressioni professionali e le difficoltà tipiche di un legame a distanza, Natalie affronta una realtà altrettanto impegnativa, ma stimolante. Le due versioni della sua vita si sviluppano parallelamente, senza gerarchie né giudizi, fino a un simbolico ritorno nel luogo dove tutto è cominciato. Il film dimostra così che esistono molteplici vie verso la realizzazione personale, nessuna delle quali è necessariamente superiore.

Pur nella complessità della struttura, Linee Parallele mantiene una narrazione chiara e coerente, grazie a scelte registiche efficaci e a un uso intelligente dei costumi. Questi elementi consentono allo spettatore di distinguere immediatamente le due linee temporali, senza mai confondere i livelli della storia. Il film si distingue anche per il tono. Leggero ma mai superficiale, propone una visione della giovinezza che non indulge nel sentimentalismo. Racconta con onestà aspirazioni, paure e incertezze di una generazione in bilico tra indipendenza e radici, sogni e compromessi. Un altro punto di forza è l’assenza di giudizio sulle scelte dei personaggi. La maternità e la carriera vengono rappresentate con pari dignità, evitando ogni intento prescrittivo. In questo modo, lo spettatore può riflettere sulle possibili alternative della vita senza sentirsi guidato verso una soluzione predefinita.
Interpretazioni autentiche e sentite
La performance di Lili Reinhart è il cuore del film. L’attrice dà spessore a entrambe le versioni della protagonista, esprimendo con naturalezza sia l'energia di chi si lancia nel mondo adulto, sia la fragilità e la forza di chi affronta la genitorialità. Il lavoro sul linguaggio del corpo e la modulazione emotiva contribuiscono a costruire un personaggio credibile e umano. Accanto a lei, Danny Ramirez nel ruolo di Gabe offre un’interpretazione sensibile, capace di restituire con delicatezza il disagio e l’impegno di un ragazzo che si confronta con responsabilità improvvise. Il contributo di Andrea Savage e Luke Wilson, nei panni dei genitori di Natalie, aggiunge autenticità al contesto familiare, bilanciando emozione e ironia.
Jake, il personaggio interpretato da David Corenswet, rappresenta l’altra possibilità di amore e di vita per Natalie. Giovane produttore emergente, Jake vive le stesse tensioni della protagonista, diviso tra ambizioni e sentimenti. Corenswet riesce a rendere il personaggio complesso ma accessibile, unendo fascino e vulnerabilità emotiva in una prova attoriale convincente. Quello di Jake è uno dei ruoli più recenti interpretati da Corenswet: guardare questo film potrebbe essere, dunque, un'ottima possibilità per scoprire l'attore in una delle sue interpretazioni più interessanti, prima di vederlo nel ruolo di Clark Kent, in uno dei film più attesi dell'anno. Corenswet, infatti, interpreterà Superman nell'omonimo film, dedicato al famosissimo supereroe della DC Comics, in uscita nel prossimo mese di luglio.
Il film con il futuro Superman, e cioè Linee Parallele, disponibile su Netflix, è, dunque, un film che emoziona senza retorica e intrattiene senza banalità. Offre una riflessione sulla molteplicità delle scelte e su come ognuna possa portare a forme diverse, ma ugualmente valide, di felicità. Grazie alla regia misurata, a una struttura narrativa chiara e a interpretazioni sentite, la pellicola si rivela una proposta interessante per chi cerca storie capaci di parlare delle possibilità della vita con sincerità e leggerezza.