Le patate sono tra gli ingredienti più utilizzati in cucina, ma cuocerle può risultare noioso, dato che la cottura può durare anche 45 minuti: usando i trucchi della fisica, però, il tempo si può ridurre nettamente. Ecco come fare.
Le patate rappresentano un ingrediente fondamentale nella cucina italiana e internazionale, grazie alla loro versatilità. Sono presenti in una vasta gamma di piatti, dai più semplici contorni alle ricette regionali più elaborate, come il gâteau di patate, la pitta pugliese o i culurgiones. Utilizzate sia in preparazioni salate che dolci, trovano spazio negli impasti, nei primi piatti, nelle zuppe e nelle insalate, dimostrando una straordinaria capacità di adattamento ai diversi stili culinari. Uno dei metodi di preparazione più diffusi è la bollitura, spesso adottata per purè, gnocchi o insalate. Le patate possono essere lessate intere o tagliate, con o senza buccia. La cottura al forno è invece apprezzata per la sua capacità di creare una consistenza esterna croccante e un interno morbido, rendendole particolarmente appetitose. Anche la cottura al vapore è molto diffusa, soprattutto in ambito salutistico.
Il tempo di cottura varia in base alla grandezza e al tipo di taglio. Una patata intera può richiedere fino a 45 minuti, mentre se tagliata in pezzi cuoce in circa 20 minuti. Al forno, servono solitamente 40-45 minuti a 180-200°C. C'è un trucco, però, che può ridurre in maniera netta la durata della cottura delle patate, fino, addirittura, a 7 minuti. A rivelarlo, è stato un noto professore di fisica, sulla pagina social La fisica che ci piace. Parliamo, naturalmente, di Vincenzo Schettini, noto esperto di questa materia scientifica. In particolare, l'esperto ha provato un esperimento, con il forno a microonde, e ha dimostrato che, seguendo questo esperimento, si può arrivare a cuocere una patata in 7 minuti o poco più.
Patate: ecco come cuocerle in circa sette minuti, utilizzando la fisica
Ma per quale motivo il forno a microonde ridurrebbe così tanto la cottura delle patate? Ebbene: l'esperto ha spiegato che le patate sono composte all'80% di acqua, e il forno a microonde agisce proprio sull'acqua. Infatti, la fisica spiega che il campo elettromagnetico, che si crea all'interno del forno a microonde, inverte la sua direzione miliardi di volte al secondo. Le molecole d'acqua sono assolutamente sensibili a queste variazioni, e iniziano ad agitarsi, aumentando l'agitazione termica e, conseguentemente, la temperatura dell'acqua. Aumentando la temperatura dell'acqua, il tempo di cottura si riduce sensibilmente, fino ad arrivare a circa 7 minuti.

C'è, però, un rischio: l'esperto spiega che, con l'aumento della temperatura oltre i 100 gradi, l'evaporazione delle particelle d'acqua porta a un aumento della pressione sotto la buccia, con il rischio di provocare un'esplosione della patata. Per evitare questo rischio, l'esperto consiglia di bucherellare le patate con degli stuzzicadenti, in modo tale da far fuoriuscire il vapore. Per avere una cottura uniforme, inoltre, l'esperto consiglia di scegliere patate di dimensioni simili, e neanche troppo grandi. Infatti, patate diverse cuoceranno in tempi diversi, impedendo una cottura uniforme. Qualora la cottura non fosse perfetta entro i 7 minuti, si può anche provare uno o due minuti in più: entro i 10 minuti, comunque, le patate dovrebbero essere pronte.
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