Viaggi di Pasqua, se stai cercando idee originali per una gita lontano dalla folla, ecco tre destinazioni italiane poco conosciute ma perfette per una scampagnata o un pic-nic all’aria aperta
Pasqua è il momento ideale per una pausa rilassante tra natura e tradizione, magari approfittando di una giornata soleggiata per organizzare una scampagnata. Se le solite mete turistiche ti sembrano affollate e stressanti, l’Italia offre anche piccoli borghi e paesaggi meno battuti, perfetti per chi desidera godersi un pic-nic in tranquillità. Laghi poco frequentati, sentieri tra i mulini, colline boscose e aree archeologiche immerse nel verde: la bellezza autentica del nostro Paese si nasconde spesso lontano dalle mete più celebri. Abbiamo selezionato tre località che uniscono pace, bellezza paesaggistica e atmosfere genuine, ideali per festeggiare la Pasqua con amici, in coppia o in famiglia.
Nascosto tra le colline della provincia di Treviso, il borgo di Cison di Valmarino è un piccolo gioiello perfetto per una fuga pasquale. Inserito tra i Borghi più belli d’Italia, questo paesino si distingue per i suoi sentieri naturalistici che si snodano tra antichi mulini e ruscelli. Il più famoso è il “Percorso dei Mulini”, ideale per una passeggiata primaverile con cestino da pic-nic alla mano. Le aree verdi attrezzate lungo il torrente Rujo offrono spazi tranquilli, ombreggiati e ben curati. L’atmosfera è intima, i panorami bucolici e l’aria pura, perfetti per staccare dalla frenesia. Per chi cerca anche un tocco culturale, il Castelbrando domina dall’alto il borgo e offre una vista spettacolare sulla vallata.

Lago, ulivi e tranquillità: viaggi di Pasqua a Trevignano Romano
Affacciato sul Lago di Bracciano, ma lontano dalla popolarità delle più note Anguillara e Bracciano stessa, Trevignano Romano è la meta ideale per un pic-nic pasquale tra acqua e verde. A soli 45 minuti da Roma, riesce a mantenere un’atmosfera di relax autentico. Il lungolago è costellato di aree verdi, ideali per stendere una coperta, mangiare all’aria aperta e godersi il tepore primaverile. Ma la vera chicca è il Parco naturale di Bracciano-Martignano, raggiungibile con una breve camminata, dove la natura è incontaminata e gli scorci sembrano usciti da un quadro. Tra uliveti, sentieri e scorci sul lago, Trevignano regala una Pasqua all’insegna della semplicità e del benessere.
In Basilicata, nel cuore del Vulture, Venosa è una meta spesso sottovalutata, nonostante la sua ricchezza storica e paesaggistica. Conosciuta come città natale del poeta latino Orazio, offre un contesto ideale per una scampagnata di Pasqua tra archeologia e natura. L’area archeologica dell’antica colonia romana è circondata da ampi spazi verdi dove potersi rilassare, mangiare all’aperto e lasciare i bambini liberi di giocare. Poco distante, il Parco regionale del Vulture offre boschi rigogliosi, fontane naturali e laghi vulcanici dove poter prolungare la gita anche al Lunedì dell’Angelo. La bellezza autentica del paesaggio collinare e il silenzio che lo circonda rendono Venosa un luogo ideale per chi cerca un’alternativa alla solita gita turistica.