Toscana, catena di supermercati cerca cassieri: la paga per un full-time

Dalla Toscana un annuncio di lavoro che ci avete segnalato: catena di supermercati cerca una figura da inserire in azienda. Ma la paga è una miseria

Trovare un lavoro ben retribuito e con un contratto regolare in Italia è diventato un’impresa sempre più ardua, soprattutto per i giovani e per chi si affaccia per la prima volta al mondo del lavoro. Molte aziende, invece di offrire contratti stabili e stipendi adeguati alle competenze richieste, propongono stage, tirocini e contratti precari. Spacciandoli, però, per opportunità di crescita. Il problema principale è che il concetto di formazione viene spesso distorto: invece di essere un periodo di apprendimento finalizzato all’assunzione, diventa un modo per sfruttare la manodopera a basso costo. Senza mai reali prospettive di stabilizzazione.

Giovani laureati e diplomati si ritrovano a lavorare per mesi, se non anni, con rimborsi spese irrisori, senza contributi versati e con la promessa, quasi mai mantenuta, di un contratto futuro. Questo sistema non solo penalizza chi cerca di costruire una carriera, ma danneggia l’intero mercato del lavoro. Abbassando, così, il valore delle competenze e creando un circolo vizioso. In cui le aziende preferiscono rinnovare continuamente stagisti piuttosto che assumere personale qualificato. A peggiorare la situazione c’è l’aumento del costo della vita. Fattore che rende impossibile per molti giovani accettare queste condizioni, spingendoli a cercare fortuna all’estero. O, ancora, ad adattarsi a lavori meno qualificati ma meglio retribuiti. Il risultato è una generazione costretta a scegliere tra la precarietà e la fuga, mentre il Paese perde talenti e competenze preziose per il suo sviluppo.

Toscana, catena di supermercati cerca personale: l'indennità mensile è una miseria

Abbiamo intercettato un nuovo annuncio di lavoro, segnalato da voi lettori, in linea con quanto detto. Omettiamo, per privacy, l'azienda che lo ha pubblicato su un noto sito per la ricerca del lavoro. Nell'annuncio in questione si propone "un percorso formativo retribuito e finalizzato all'assunzione presso una nota catena di supermercati". "Questa", si legge, "può essere la tua occasione per introdurti in maniera stabile nel mondo del lavoro". La risorsa selezionata, si specifica, sarà affiancata da un tutor, e imparerà ad occuparsi delle seguenti attività: "Attività di cassa; sistemazione scaffali, gestione deposito, assistenza al cliente".

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L'annuncio che fa discutere

La disponibilità richiesta è di 6 giorni su 7, "dal lunedì al sabato, con turnazioni stabilite insieme al proprio tutor". Dunque, un full-time di 40 ore settimanali. Insomma, un lavoro a tempo pieno. Il bello viene per il compenso, che non viene nemmeno definito tale, ma "indennità mensile" di 700 euro.

La discussione social

L'annuncio in questione è stato condiviso sui social, dove ha generato diverse reazioni di sdegno. "Poco più di 3 euro l'ora: vergognoso", il tenore dei commenti.