Oggi, giovedì 27 febbraio, è il Giovedì Grasso: vi portiamo alla scoperta dei costumi di Carnevale più originali del nostro paese. E della bellissima tradizione del comune di Satriano di Lucania, dove gli abitanti si travestono da alberi
La miriade di culture e tradizioni del nostro locale è un universo sconfinato, che non basta una vita per conoscere. Oggi vi portiamo alla scoperta di una tradizione carnevalesca bellissima, il Carnevale di Satriano di Lucania, in Basilicata. In questo piccolo borgo, abitato da poco più di 2200 persone, ogni anno si perpetua l'usanza della festa più pazza dell'anno, quella che cade nel mese di febbraio. E in cui tutto è concesso. Parliamo, naturalmente, del carnevale, celebrazione che qui, in particolare, assume un altro significato, e un'altra profondità.
I costumi del Carnevale di Satriano di Lucania sono infatti molto particolari. Non maschere, strambi travestimenti colorati o eccessi. Qui, alcuni abitanti si travestono, infatti, da alberi. I cosiddetti "Rumita", si aggirano silenziosi tra le vie del paese, strusciando sulle porte degli abitanti dei rami di pungitopo. Il Rumita che bussa alla porta in silenzio (come un vero albero), rappresenta un buon auspicio. In cambio, l'abitante dà qualcosa in cambio: un dono. Piccole offerte, o monetarie o di genere alimentari. Una tradizione ancestrale, che si rinnova grazie al grande impegno degli abitanti, e soprattutto delle realtà culturali locali, che portano avanti tradizioni che altrimenti rischierebbero di svanire. La maschera dell'albero rappresenta il rapporto tra l’uomo e la natura: chi ha la fortuna di assistere a questo rito collettivo, vive un'esperienza mistica, e altamente suggestiva.
Carnevale di Satriano di Lucania, dove gli abitanti si travestono da alberi
Il programma del Carnevale di quest'anno è stato diffuso dal Comune di Satriano. Che sui suoi canali social ha diffuso la locandina ufficiale dell'evento, che prenderà le mosse questo sabato, 1 marzo. "Dove le donne diventano uomini e gli uomini diventano donne", si legge in didascalia.
L'evento si tiene l'ultima domenica prima del martedì grasso, ed è organizzato dall'associazione Al Parco, per il tredicesimo anno consecutivo. Si intitola La foresta che cammina. Un titolo molto evocativo, che lascia presagire lo spettacolo che prenderà vita, e che andrà in scena lungo le strade di Satriano.
Una vera e propria "invasione pacifica", per citare le informazioni riportate sul sito della stessa associazione: saranno quest'anno in totale 131 i Rumita che sfileranno nel Carnevale di Satriano, uno per ogni paese della Basilicata. Ed è splendido il messaggio che, negli ultimi anni, ha assunto la simbologia dell'albero: l'uomo che si fa albero, che si rispecchia nella natura, e ne diventa parte.