Il formaggio migliore da mangiare a febbraio: perché e come abbinarlo

Il formaggio perfetto per questo periodo dell'anno

Quando si parla di formaggi che raggiungono il loro massimo splendore in inverno, uno dei primi nomi da considerare è il Castelmagno DOP. Questo straordinario formaggio piemontese, prodotto nelle montagne della provincia di Cuneo, è una vera eccellenza casearia che proprio nei mesi più freddi esprime il meglio delle sue caratteristiche aromatiche e strutturali.

Il Castelmagno viene prodotto con latte vaccino, a cui può essere aggiunta una piccola percentuale di latte ovino o caprino. La sua particolarità sta nel metodo di lavorazione e nella stagionatura, che deve durare almeno 60 giorni, ma che spesso si prolunga per diversi mesi, arrivando anche fino a un anno. È proprio tra febbraio e marzo che molte forme, maturate nei mesi autunnali, raggiungono il giusto equilibrio tra cremosità e intensità di sapore. Il freddo invernale esalta le sue qualità, rendendolo un formaggio straordinario da gustare in purezza o all’interno di piatti caldi e avvolgenti.

formaggio febbraio

Il formaggio migliore da mangiare a febbraio: Castelmagno DOP. Come gustarlo e abbinarlo

Dal punto di vista organolettico, il Castelmagno presenta una pasta friabile nelle versioni più giovani, che diventa progressivamente più compatta e leggermente erborinata con l’invecchiamento. Il sapore è ricco e complesso, con note di burro, frutta secca e fieno, accompagnate da una piacevole sapidità. Le forme più stagionate acquisiscono anche sentori di sottobosco e funghi, rendendolo un formaggio di grande carattere e perfetto per l’inverno.

Tra i modi migliori per gustarlo, uno dei più celebri è senza dubbio quello legato alla tradizione piemontese, ovvero gli gnocchi al Castelmagno, un piatto in cui la cremosità di questo formaggio si fonde con la morbidezza degli gnocchi, creando un risultato straordinario. È eccellente anche nella preparazione di risotti, sciolto in fonduta o semplicemente abbinato a miele di castagno o confettura di fichi, per un perfetto equilibrio tra dolce e sapido.

Per chi desidera un’esperienza di degustazione completa, l’abbinamento ideale per il Castelmagno è con un Barolo, vino strutturato e complesso che ne esalta il sapore intenso senza sovrastarlo. La ricchezza tannica del Barolo si bilancia perfettamente con la grassezza del formaggio, regalando un connubio indimenticabile per il palato.
Se c’è un formaggio da assaporare a febbraio, quello è senza dubbio il Castelmagno DOP. La sua stagionatura ideale, il gusto avvolgente e la versatilità in cucina lo rendono un protagonista assoluto della stagione invernale, perfetto per riscaldare le giornate fredde con un’esplosione di sapori autentici e intensi.