Le feste di Natale, che comprendono anche il Capodanno, sono un periodo molto stressante per i nostri amici a quattro zampe
Per molti di noi, le feste di Natale sono un sinonimo di festa, ma per i nostri animali domestici queste festività possono rappresentare una fonte di grande disagio, e in alcuni casi, anche di pericolo. In tante regioni italiane, subito dopo il 25 dicembre, in città si iniziano a sentire i primi fuochi d'artificio. Preparazione al Capodanno: se petardi sono tanto amati dagli esseri umani, sono però tra i principali responsabili dello stress e delle reazioni di paura nei nostri amici a quattro zampe.
Gli animali domestici, come cani, gatti e piccoli roditori, percepiscono i suoni e le luci in modo molto più intenso rispetto a noi. Il loro udito sensibile amplifica i rumori improvvisi delle esplosioni, mentre le luci e le vibrazioni contribuiscono a disorientarli ulteriormente. Questa combinazione di fattori genera in loro una reazione di paura acuta, aggravata dall’imprevedibilità dell’evento: gli animali non comprendono cosa stia accadendo e non possono fare nulla per difendersi.
Difendere i nostri animali domestici dai fuochi d'artificio: i sintomi da non ignorare durante le feste di Natale
Nei cani, si manifestano con tremori, ansimare, abbaiare eccessivo o tentativi di fuga. I gatti, al contrario, tendono a nascondersi o rimanere immobili per lunghi periodi, spesso mostrando irrequietezza o perdita di appetito. Anche i piccoli animali, come roditori o uccelli, sono vulnerabili: il loro organismo può reagire con tachicardia o persino andare in shock. Questi comportamenti non sono solo segnali di paura momentanea, ma indicano uno stress che può avere conseguenze gravi sulla salute fisica e mentale degli animali.
Oltre al disagio psicologico, il Capodanno porta con sé rischi concreti. Molti animali, spaventati dai rumori, cercano di scappare, rischiando di perdersi o di essere investiti. All'interno delle abitazioni, il panico può spingerli a comportamenti pericolosi, come urtare mobili, ribaltare oggetti fragili o cercare di attraversare porte e finestre chiuse, ferendosi. Inoltre, lo stress eccessivo può scatenare crisi epilettiche o attacchi di cuore, specialmente negli animali più sensibili o predisposti. Un altro pericolo spesso sottovalutato è rappresentato dai resti di fuochi d'artificio, che, se ingeriti, possono provocare avvelenamenti potenzialmente letali.
Come proteggerli
Per proteggere i nostri animali durante le feste di Natale, è fondamentale adottare alcune accortezze. Creare un rifugio sicuro all’interno della casa è uno dei primi passi: una stanza tranquilla, lontana dalle finestre, può offrire loro un senso di protezione. Coprire i rumori con musica rilassante o rumore bianco aiuta a ridurre l’impatto dei suoni esterni. È importante non lasciarli soli durante i momenti di maggiore tensione: la presenza del proprietario ha un effetto rassicurante, soprattutto se accompagnata da una voce calma e gesti di conforto. In alcuni casi, può essere utile utilizzare prodotti calmanti, come feromoni o integratori naturali, sempre su consiglio del veterinario.
Un’altra misura indispensabile è assicurarsi che gli animali siano correttamente identificabili, tramite microchip e collare con il proprio numero di telefono, in caso di fuga. Inoltre, un percorso di desensibilizzazione ai rumori, iniziato con largo anticipo, può aiutare gli animali a gestire meglio il caos del Capodanno, abituandoli gradualmente a suoni forti associati a esperienze positive.