Eleonora Giorgi, il coraggio contro la malattia: "Il tumore al pancreas è diabolico, ma sono serena"

Eleonora Giorgi, la malattia che l'ha colpita 10 mesi fa e contro cui sta lottando. Il commovente racconto a Verissimo commuove l'Italia

Sono parole pesanti, profonde quelle pronunciate ieri in diretta tv a Verissimo da Eleonora Giorgi. L'attrice, 70 anni, combatte da circa un anno contro una brutta malattia: il tumore al pancreas. Ieri, la sua intervista al talk show condotto da Silvia Toffanin su Canale 5. La conduttrice chiede subito a Giorgi, collegate da casa sua: "Come stai?".
"Bene, mi ha fatto bene anche truccarmi: non mi truccavo dal 12 luglio, giorno del matrimonio di Paolo. La storia è iniziata 10 mesi e mezzo fa. Abbiamo fatto delle super chemio che hanno lavorato da dio, e hanno rimosso il tumore principale. Eravamo fiduciosi, ma il tumore al pancreas è così potente e diabolico, che respinge la chemio. Sono venute fuori alcune sorpresine, abbiamo passato tre mesi ad abbatterle, e ha funzionato parzialmente. Nonostante il lavoro che abbiamo fatto, si sono ingrandite queste metastasi. I medici stanno tentando un'altra strada: farò degli esami molto importanti, si parla di mandare dei vetrini in America di corsa".

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Eleonora Giorgi e la malattia al pancreas: "Sto lottando, ma è stato l'anno più bello della mia vita"

"Stiamo lottando con tutte le nostre forze: la cosa migliore sarebbe stata attaccare con la radioterapia, e tenere così tutto sotto controllo. Lo sapremo tra domani e dopodomani: l’alternativa è talmente folle e rapida… andrà tutto bene. Saluto il mio pubblico e gli italiani, la vita è così. E’ pazzesco: cambiano le priorità. Mi sento inondata di bene e non ho rancori. Capita di peggio: capita ai bambini. C’è l’aspetto dei miei figli e dei bambini, Gabriele, la piccola Nina, la figlia di Clizia. I miei amici cari, i miei fratelli: è tutto strano, la vita è un poker e non possiamo sapere. Noi dobbiamo pensare che andrà tutto bene, e così pensiamo, ma sono lucida e sono molto razionale, sono fatalista. Il fato ti colpisce e non ha un perché, e noi non lo capiamo. Sembra folle da dire, ma questo qui è stato l’anno più bello della mia vita, perché sono stata amata come non era mai successo prima".

Un'intervista con cui Eleonora Giorgi ha voluto mandare un messaggio di coraggio e speranze a tutti coloro che, come lei, stanno combattendo contro il mostro del cancro. Ma anche a tutti coloro che sostengono chi è malato, e che vivono, di riflesso, lo strazio e il dolore che la malattia provoca su chi colpisce. Commossa e visibilmente provata Silvia Toffanin, che è riuscita egregiamente a portare a termine l'intervista, senza nascondere il dispiacere.