Achille Brusò è morto all'età di 25 anni dopo una lunga lotta contro la malattia: il cordoglio della città di Mestre, di cui il giovane era originario
Ha lottato tutta la vita per guarire, Achille Brusò, morto, infine, a 25 anni per quel male che lo ha perseguitato fin da giovanissimo. Si sono svolti oggi a Zelarino, località di Mestre, in Veneto, i funerali del ragazzo, molto conosciuto per il suo impegno sociale e culturale. Riuniti al Forte Mezzacapo di via Scaramuzza, i familiari, gli amici e i conoscenti di Achille, hanno dato l'ultimo saluto, il più straziante, a quel ragazzo che nessuno dimenticherà.
Achille è spirato domenica scorsa, 8 settembre.
Achille Brusò, l'addio di Mestre al giovane di 25 anni morto di tumore
Una vita trascorsa in ospedale, alle prese con cure e terapie per fermare quel sarcoma che lo ha colpito quando era ancora un ragazzino. Nonostante la vita difficile che gli è toccata in sorte, il sorriso di Achille non si è spento mai, e con esso la sua voglia di esserci. Nelle ultime foto che appaiono sui suoi profili social, il giovane appare provato, magro, affaticato dalla malattia oramai incalzante. Fino al giorno più triste, quello in cui, dopo tanto combattere, Achille Brusò si è dovuto arrendere al cancro.
Molto partecipate e dolorose le esequie del ragazzo, a cui hanno preso parte tutti coloro che lo avevano conosciuto, e amato. Di recente, Achille, in veste di officiante, aveva celebrato le nozze di una coppia di amici. Fino all'ultimo momento, presente e felice di celebrare la vita, e la sua bellezza.
"Achille non c’è più, ma Achi c’è in ogni posto. Lo cercheremo continuamente ma lo avremo sempre al nostro fianco. Achi, sei ora libero e noi respireremo ogni istante della tua libertà". Queste le parole dello zio di Achille, figlio di Fabio Brusò.
Bellissimo anche il messaggio pubblicato su Facebook da una conoscente del giovane:
"Ciao Achille, buon viaggio. Non ci sono parole. Troppo presto, e questo è il più grande mistero della vita. Aiutaci ad essere un ponte tra la terra ed il cielo. Sii arcobaleno ed insegnaci a rispettarci, ad amarci e ad assaporare il presente. Tieni stretti a te la tua mamma, il tuo papà e Ginevra. Proteggili e dagli tanta forza per continuare a sperare e continuare a vivere con te per sempre nel cuore".