Orrore in Calabria: neonata morta trovata sugli scogli in una busta di plastica. Aveva ancora il cordone ombelicale

Calabria, una neonata morta è stata trovata sugli scogli di Villa San Giovanni. Si tratterebbe di un caso di abbandono dopo il parto. Indagini sono in corso per identificare il o la responsabile della morte della piccolina

Una notizia dolorosa, una circostanza, però, purtroppo frequente. Il corpicino senza vita di una neonata è stato trovato tra gli scogli di Villa San Giovanni, comune in provincia di Reggio Calabria. La bimba, a quanto si apprende, aveva il cordone ombelicale ancora attaccato al corpo. Gli inquirenti stanno seguendo più piste, ma la più probabile è che la bambina sarebbe stata abbandonata dalla madre o dai genitori subito dopo il parto. Forse, non potendo o non volendo tenerla con sé, chi le ha dato la vita ha deciso di lasciarla lì, sugli scogli davanti al mare, anziché consegnarla in ospedale, o in un luogo dove la bimba sarebbe stata al sicuro. Al freddo e senza acqua né latte, la neonata è purtroppo deceduta.

La terribile scoperta è stata fatta questa mattina, domenica 26 maggio, da un gruppo di persone pronte ad imbarcarsi sui traghetti per la Sicilia. La bambina è stata ritrovata all'interno di una busta di plastica rinchiusa in uno zaino.

Calabria, neonata trovata morta sugli scogli di Villa San Giovanni: comunità sotto shock. La piccola era stata rinchiusa in una busta di plastica

Le indagini si stanno concentrando su un aspetto in particolare: come e quando la neonata è deceduta. Se prima di essere abbandonata, o dopo. Potrebbe essere stata abbandonata perché nata morta: questa l'ipotesi migliore, che escluderebbe anche la sofferenza che la neonata potrebbe aver provato nell'eventualità in cui sia deceduta, invece, per soffocamento, dopo che qualcuno l'ha rinchiusa in una busta di plastica.

Una notizia che ha sconvolto la comunità di Villa San Giovanni.

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