Veneto, rimproverati per le impennate in bici si vendicano pestando un passante: due minori nei guai

Veneto, facevano le impennate in bici: minori rimproverati da una donna. Per vendetta, pestano un passante corso in soccorso alla signora

Un brutto caso di cronaca arriva dal Veneto. Siamo a Treviso, e due minori sono stati fermati per aver pestato un uomo in strada. La dinamica dell'episodio, come riportano i media locali, sarebbe la seguente: i due ragazzini, uno di 15 e l'altro di 17 anni, si trovavano in strada, giocando a fare le impennate in bici. Evidentemente, il gioco si faceva pericoloso: una donna, forse capitata sulla loro traiettoria, si è fermata per rimproverarli. Redarguendoli, però, la signora non poteva immaginare quello che di lì a poco sarebbe successo.

Veneto, minori fanno le impennate in bici: rimproverati da una donna, pestano un passante corso in sua difesa

I due ragazzini reagiscono: dapprima rispondono, sfrontati, alla signora, per poi esagerare. Tra loro e la donna comincia un diverbio, che sfocia negli insulti: la signora viene verbalmente aggredita dai minori, in sella alla loro bicicletta. Avendo assistito alla scena, un uomo che passava di lì non è rimasto indifferente. Il passante sceglie di intervenire in difesa della donna, ma presto la vicenda assume contorni violenti. I due scendono dalle bici, circondano l'uomo e cominciano a pestarlo.
Calci e pugni senza pietà: due contro uno, uno scontro impari che finisce con il poveretto disteso sull'asfalto, in preda alla violenza dei due adolescenti.

Come se non bastasse, divertiti dalla situazione, mentre aggrediscono, pestandolo, l'uomo, filmano il tutto con il cellulare. Sgomento tra i passanti che accorrono e che chiamano le forze dell'ordine. Ma neanche l'arrivo della polizia è sufficiente a fermare i due baby violenti: i due ragazzini continuano infatti a scagliare calci e pugno anche contro gli agenti, che infine li braccano, portandoli via.
L'episodio è avvenuto nel pomeriggio della giornata di ieri, in una zona centrale della città di Treviso.

I due dovranno ora rispondere dei reati di cui sono accusati. Il ragazzino di 17 anni, italiano, è stato arrestato per violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Dopo le procedure di rito in questura, è stato condotto in carcere. L'altro, invece, il 15enne, ha rimediato una denuncia.